Roma, 26 gen. - (Adnkronos) - Il prolungarsi della seconda ondata e le incertezze che persistono sull'uscita dalla crisi pandemica spingono il Fondo Monetario Internazionale ad abbassare nettamente la stima della ripresa attesa nel 2021 per l'economia italiana: dopo un 2020 che - secondo l'Fmi - dovrebbe essersi chiuso con -9,2%, il rimbalzo del nostro Pil viene 'tagliato' a +3,0% con una revisione in calo di 2,2 punti, il calo più forte fra tutte le principali economie considerate nell'aggiornamento del World Economic Outlook, appena diffuso. Revisione in rialzo di 1 punto, invece, per il 2022, con un Pil italiano visto a +3,6%.L'entità della ripresa attesa dal Fondo per l'Italia è peraltro la più bassa fra le principali economie, affiancata solo dalla previsione per la Germania che nel biennio 2021-22 dovrebbe registrare rispettivamente +3,5 e +3,1% ma dopo avere limitato la contrazione dello scorso anno al -5,4%. Lontanissime la Francia (–9,0% nel 2020 e nel biennio +5,5 e +4,1%) e soprattutto la Spagna che pur avendo fatto registrare lo scorso anno un crollo del Pil dell'11,1 quest'anno dovrebbe risalire a +5,9 e confermare la ripresa nel 2022 a +4,7%, in pratica tornando vicina ai valori pre-crisi.
aiTV
Canal Grande a Venezia colorato di verde e rosso: l'ultimo blitz ambientalista
“A 12 anni ho pensato di farla finitaâ€, Walter Nudo si confessa a Ciao maschio
in evidenza
Guarda le immagini
Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi
in vetrina
Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo
Guarda gli altri Scatti