Roma, 27 mag (Adnkronos) - "Ci stiamo riempendo la bocca dei 30 anni di Capaci e via D'Amelio e Falcone e Borsellino sono i martiri del Paese. Ma non è stata la politica a combattere Falcone e Borsellino, è ora di finirla". Lo ha detto Matteo Renzi a Omibus, su La7. "30 anni di ricostruzioni hanno fatto pensare che c'era uno Stato nello Stato che li combatteva, che i politici erano i cattivi e i magistrati i buoni. Ma Falcone è stato combattuto dalle correnti giudiziarie, dai propri colleghi. Un membro del Csm scriveva sull'Unità che Falcone non aveva l'indipendenza per guidare la lotta contro la mafia -ha spiegato il leader di Iv-. E quando Fiammetta e i fratelli chiedono giustizia per Borsellino facciamo finta di non capire. Hanno fatto un processo farsa, creduto a un finto pentito, a un'opera di depistaggio. La mafia si è fatta beffe della memoria di Borsellino per colpa di quei magistrati che non hanno capito"."Anni di racconto monocorde hanno fatto pensare che era colpa della politica. Ma Martelli chiamò Falcone a lavorare con sé al ministero e parte della magistratura lo attaccò", ha aggiunto Renzi.
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