dettaglio - Affaritaliani.it

Roma, 18 nov. (Adnkronos) - "L'immagine di una donna nuda in copertina sintetizza efficacemente qualcosa di sregolato, di profondamente o tendenzialmente perverso che è proprio quello che la storia riserva". Giancarlo Capaldo descrive così la copertina del suo secondo romanzo, 'La ragazza scomparsa', che esce per Chiarelettere e racconta, sotto forma di finzione, la vera storia del rapimento e dell'uccisione di Emanuela Orlandi. Il libro fuoriesce dalla penna dello stesso magistrato che indagò sulla vicenda, riannodando i fili degli intrighi tra Vaticano, banda della Magliana, finanzieri, massoni, politici e alti prelati."È un romanzo -spiega l'autore- e racconta più storie che si collegano tra loro. Una è quella di Emanuela Orlandi, che però non è una storia romanzata: io mi ci sono dedicato per quattro anni professionalmente. È una storia che non solo ha segnato la mia vita professionale, ma anche la mia vita di uomo", spiega Capaldo, che si occupò della tragica vicenda per ben quattro anni, a partire dal 2009. "È una storia che mi sono sentito in dovere di scrivere perché, come è noto, il processo è terminato con un’archiviazione che mi ha visto in opposizione. Sentivo il dovere morale di raccontare il perché della storia".Un'ambientazione affascinante, quella delle stanze della nobiltà romana, di cui vengono svelati tic, vizi e debolezze per mezzo di uno stile tagliente e ironico e personaggi curiosi, un po' alla Holmes e Maigret. L'autore è abile nell'affidare alla finzione romanzesca vicende reali rimaste ancora, dopo 38 anni, prive di verità giudiziaria. "Cerco di raccontare alcuni motivi che hanno determinato l’impossibilità e la paura di raccontare la verità", spiega Capaldo. Questa storia "cerca di percorrere le vicende della ragazza e di rispondere agli interrogativi che la magistratura e i giornalisti si sono posti in tutti questi anni, per cercare di venire a capo di una verità che è particolarmente inquietante", dice il pm. Che aggiunge: "È un libro scritto non con lo stile giuridico del magistrato: qui è confluito il mio lavoro non tecnico, le mie convinzioni profonde. E' il racconto di una verità".





in evidenza
Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

Guarda le immagini

Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

in vetrina
Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

Gli Scatti d’Affari

Milano Design Week 2024, IKEA: inaugurata la mostra-evento ‘1st’

Gli Scatti d’Affari

Mattel Creations presenta ‘Barbie x Kartell seating collection’

Gli Scatti d’Affari

Gruppo FS, presentato il progetto 'Stazioni del Territorio'

Gli Scatti d’Affari

IEG, a Rimini la VII edizione di MIR – Live Entertainment Expo

Gli Scatti d’Affari

Fuori Salone: le istallazioni più instagrammabili della Milano Design Week

Gli Scatti d’Affari

Jakala presenta SBAM: la creative agency superpowered

Gli Scatti d’Affari

Acqua Sant’Anna: inaugurata la mostra fotografica 'Acqua-Liquida bellezza'

Gli Scatti d’Affari

LVMH: al via il tour ‘You&ME’ per far scoprire i Mestieri d’Eccellenza

Gli Scatti d’Affari

Fondazione Cariparma conferma la propria crescita con un risultato di €54 mln

Gli Scatti d’Affari

Milano Design Week 2024, ad Alcova il pop up di Davide Longoni e MadreProject

Guarda gli altri Scatti
motori
Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

I sondaggi di AI

Belve-Iene, sfida negli ascolti. Tu con chi andresti a cena?


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.