Roma, 2 lug. (Adnkronos) - "Sulla legge Zan è indispensabile aprire un confronto serio sugli articoli 1, 4 e 7. Sull’autodichiarazione di genere, sulla possibile introduzione di reati di opinione e sull’insegnamento delle teorie gender nelle scuole sono inaccettabili i diktat che arrivano da sinistra ed è invece doveroso sostenere l'attività del Parlamento per evitare di varare una legge in contrasto con principi fondamentali ed anche con norme della Costituzione". Lo afferma il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente del Comitato di presidenza di Forza Italia. "Lo stesso Presidente della Repubblica -prosegue l'esponente azzurro- avrebbe difficoltà a firmare una legge del genere e potrebbe essere costretto a rimandarla alle Camere. Tutti noi vogliamo maggiori tutele per i cittadini e pene più severe per reati dettati da pregiudizi sessuali, ma per questo auspichiamo l’approvazione di un testo nel quale siano tolte quelle parti che nulla hanno a che vedere con il fine su cui stiamo discutendo”.
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