Roma, 8 apr. (Adnkronos) - "Sul tema del Recovery fund e del Pnrr c'è una questione serissima di metodo. Noi abbiamo discusso in Parlamento e votato sul Pnrr di Giuseppe Conte non su quello di Mario Draghi. Il Recovery plan, criticato da tutti, è stata una delle ragioni per le quali il governo Conte è andato a casa. Non credo che Mario Draghi intenda mandare in Europa il Pnrr di Giuseppe Conte, ma se è così c'è un problema, perchè il Parlamento ha discusso di un documento che non è quello che arriverà in Europa e non avrà l'ultima parola sul documento che arriverà in Europa". Lo ha lamentato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, intervenendo al convegno organizzato dal partito "Le nuove reti per l'industria italiana e per i consumatori' ."Di fronte a 130 miliardi di euro di debiti che stiamo scaricando sui nostri figli per decidere come tentare di risollevare questa nazione dal disastro in cui si trova, immaginare che il Parlamento della Repubblica italiana non abbia l'ultima parola su come su come quei soldi debbano essere spesi, su quali scelte strategiche, è molto grave", ha aggiunto.
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