Nissan avvia in Giappone la produzione di batterie allo stato solido

Salvini interrotto durante discorso sul tema Ponte Stretto: Mi lasci mail, invio...

Tajani: Siamo amici di Israele, ma vogliamo de escalation in quell'area

Salvini: "Obiettivo del Governo Ã¨ salvare case degli italiani, quello di Ue tassarle"

Salvini: "Governo non vuole penalizzare noleggi con conducente a vantaggio dei taxi"

Letta: "Sul mercato unico centrale evitare la frammentazione" - SOTTOTITOLI

DI OGNUNO lo spazio di incontro tra industria Alberghiera e Universal Design

Tajani "protegge" Baerbock dai fotografi mentre finisce la colazione, siparietto al G7

Europee, Grassadonia (Avs): "Vogliamo un'Europa di pace, basata su giustizia sociale e...

Europee, Smeriglio (Avs): "Ci battiamo per un'Europa alternativa, dobbiamo scegliere"

G7 Capri, Tajani e gli altri ministri in posa per la foto di famiglia

G7 Capri, Tajani accoglie il ministro degli Esteri della Mauritania Merzoug

De Cristofaro (Avs): "Il ritorno al voto in condotta? Una concezione autoritaria della...

Europee, Boccia (Pd): "Dobbiamo unire i socialdemocratici per togliere i freni all'Europa"

Lazio, regione di pazzi: aumentata di 1,5 milioni la spesa per psicofarmaci

Valditara su voto in condotta: "Principio di responsabilitÃ Ã¨ fondamentale"

Tajani: Se Ucraina perde, Putin non si siederÃ mai a tavolo di pace

Gilda Sportiello (M5S): Oggi sono madre ma 14 anni fa ho scelto di abortire

Letta: Divario su molti temi tra Usa e Ue sta crescendo, bisogna colmarlo

New York celebra Giovanni da Verrazzano, MulÃ¨: Fieri di lui e degli italiani negli Usa

torna alla lista

Roma, 30 giu. - (Adnkronos) - “Lo skate è un piacere indecifrabile: saltare. E’ l’immagine della libertà”. Davanti al Colosseo, in occasione del World Street Skateboarding, il giornalista Roberto D’Agostino ha tenuto una lezione sullo skate, la sua cultura underground, l’ispirazione per tanti ragazzi e artisti. “Fare un trick – ha detto il giornalista – non è un fine, è vita. E’ il miracolo di Icaro: decollare”.Tutte le culture nascono da una sottocultura. Il rap, il punk e anche lo skate, ha spiegato D’Agostino. “Nell’estate del 1976 lo skate diventa esproprio proletario delle città. Si fa per se stessi, ma crea una comunità. Si cade e ci si rialza. Si conquistano spazi lasciando le tracce sul marciapiede.Al dibattito, organizzato da Sport e Salute e da World Skate, sono intervenuti anche il presidente della FISR Sabatino Aracu, Luca Basilico, direttore internazionale del Wordl Skate e skater, Paolo Von Vacano per la casa editrice Drago, il fotografo Paolo Cenciarelli e il delegato allo sport della Regione Lazio Roberto Tavani.