Congresso Cgil, Calenda scatenato: "A Conte una pernacchia, Meloni coraggiosa"

"Anche quando è stato eletto Letta ho sentito dire le stesse cose, ma sono fenomeni che si sgonfiano nell'arco di poco tempo"

Schlein e Meloni piglia-tutto? "Macché. Ma di che stiamo parlando". Così il leader di Azione Carlo Calenda a L'Aria che tira su La 7, che in particolare sugli entusiasmi che sembra suscitare la nuova segretaria del Pd aggiunge: "Anche quando è stato eletto Letta ho sentito dire le stesse cose, ma sono fenomeni che si sgonfiano nell'arco di poco tempo".

Calenda: Conte dice che ho votato con la destra? Merita una pernacchia - "Ognuno può esprimere la sua opinione, ma se tu, che hai governato con Salvini facendo i decreti sicurezza, mi dici che ho votato con la destra una pernacchia te la meriti". Lo ha dichiarato il leader di Azione Carlo Calenda, ospite del programma L'Aria Che Tira su La7, commentando il confronto avuto ieri con Giuseppe Conte al congresso della Cgil. "Lì - ha aggiunto - è successa una cosa surreale. Quando vai a parlare con una platea c'è il dovere di non accarezzarla, ma dire quello che pensi". All'intervistatrice che chiedeva se si sentisse un gladiatore dopo i fischi ricevuti nel corso del dibattito al congresso, Calenda ha risposto: "non ho il fisico".

CGIL, CALENDA: MELONI CORAGGIOSA, PUGNI CHIUSI E BELLA CIAO FOLCLORISTICHE PAGLIACCIATE - "Giorgia Meloni è stata coraggiosa ad andare e Landini è stato coraggioso ad invitarla. Pugni chiusi, uscite dalla sala e bella ciao - da chi vuole levare il sostegno agli ucraini che resistono davvero - sono solo folcloristiche pagliacciate di contorno". Lo scrive su Twitter Carlo Calenda.