Cannabis libera, la destra si spacca. Galan: "Sono favorevole"
Il dibattito sulla liberalizzazione della cannabis non è più solo una questione interna al partito della Lega. E divide sia a destra che a sinistra. Giancarlo Galan in un Tweet rilancia: "Sono favorevole alla legalizzazione #drogheleggere, sì a ripristino distinzione droghe leggere e pesanti. L. Fini-Giovanardi eccessiva". Del tutto contrario alla liberalizzazione, invece, Maurizio Gasparri: "Liberalizzare la droga è un atto criminale". ha detto il vice presidente del Senato, convito che "iniziative legislative in tal senso non vedranno mai l'approvazione del nostro Parlamento. Quanto alla cannabis, - prosegue - l'uso per scopi personali non e' considerato reato nel nostro Paese. Ma non e' ipotizzabile liberalizzarne la coltivazione e quindi la diffusione. Si tratterebbe di un atto scellerato, che aumenterebbe il consumo di questa sostanza soprattutto tra i giovani, con effetti devastanti per la salute. Su questo la comunita' scientifica e' molto chiara".
Intanto il senatore del Pd Luigi Manconi ha infatti presentato un disegno di legge in materia di coltivazione e cessione della cannabis indica e dei suoi derivati. "Dopo trent’anni di fallimenti della politica proibizionista in tutto il mondo, che ha portato solo ampliamento del mercato e del numero di consumatori, carcerizzazione di massa e sofferenze sociali, si è avviata finalmente una riflessione da parte di molti enti pubblici e di alcuni stati nazionali", ha detto Manconi.
Sulla questione è intervenuto anche Nichi Vendola, presidente di Sel: "La legge Fini-Giovanardi è una legge sbagliata, feroce, inefficace. Il probizionismo non è altro che manna dal cielo per i narcotrafficanti. E’ ora di legalizzare la cannabis", scrive su Twitter. "Non mi sento solo. Queste scelte prima che politiche sono etiche", così l'assessore leghista lombardo Gianni Fava, ai giornalisti all’indomani della polemica innescata nel Carroccio dalla sua apertura a una riflessione sulla liberalizzazione della cannabis. "Non è una priorità, certo - ha aggiunto - ma è un dibattito che serve. Il segretario è Salvini, faccia sintesi e io mi adeguo ma questa è la mia posizione storica". Per Fava, ex senatore, la legge Fini-Giovanardi "una legge liberticida, un errore".