
L'apertura di Monti a Vendola? "Non l'ho sentita questa apertura" dice Pier Ferdinando Casini (UDC) a Radio24. Ma poi spiega: "certo, se Vendola cambia le sue idee sulla tav, sulle liberalizzazioni, su riforma delle pensioni e articolo 18..allora noi problemi non ne abbiamo". Ma "io le persone le prendo sul serio e VEndola non parla a vanvera". E in ogni caso, ha concluso, "non ci ha ordinato il medico di fare un governo con la sinistra ne' saremo la stampella di nessuno".
"Io spero che non si debba tornare a votare dopo sei mesi. Ma non sono in grado di escluderlo categoricamente". Lo ha detto Pier Ferdinando Casini (Udc) a Radio 24. "Sarebbe una cosa negativa, destinata ad allargare ancora di piu' il fossato tra la politica e la societa' civile" ha aggiunto.
"Sinceramente per me il problema di Grillo siamo noi. Non possiamo prendercela con Grillo che e' il termometro dell'antipolitica". Lo ha detto Pier Ferdinando Casini (Udc) a Radio 24. "Ma chi votera' Grillo - ha sostenuto - non lo votera' perche' puo' risolvere i problemi dell'Italia, ma come protesta contro la poltica". "Per mesi - ha aggiunto - si diceva di cambiare la legge elettorale e poi non la si e' cambiata, ora non ci lamentiamo se Grillo cresce".
In Lombardia "io voterei per Albertini. Le teorie sul voto disgiunto indeboliscono il movimento di Monti e io non sego il ramo sul quale sono seduto". Lo ha detto Pier Ferdinando Casini (Udc) a Radio24.