Fare, Giannino si è dimesso. Travolto dallo 'scandalo master'

"Giannino rimane, al momento, candidato premier di Fare per fermare il declino". Lo ha detto Franco Turco, coordinatore del movimento di Giannino a Cagliari e membro della direzione nazionale di Fare. Turco ha descritto Giannino come "molto provato dalla vicenda, ha avuto durante la riunione uno sfogo amaro e molto personale. Rimane candidato premier e abbiamo tutti chiesto che rimanga nel partito".
Stesso concetto ribadito da Alberto Pera, candidato alla Camera nella circoscrizione Lazio 1: "Giannino si e' dimesso da presidente di Fare, ma crediamo tutti che rimarra' nell'agone politico". La direzione ha poi formalizzato la richiesta a Giannino di rimanere nel partito nel documento finale al quale si sta lavorando per apportare gli ultimi ritocchi.
A gioire delle dimissioni di Oscar Giannino non sarà Silvio Berlusconi, come in molti potrebbero pensare, ma Beppe Grillo. Secondo Fabrizio Masia, numero uno di Emg, contattato da Affaritaliani.it, i voti di molti italiani che avevano riconosciuto in Fare per Fermare il Declino un partito innovativo, passeranno al Movimento 5 Stelle che incarna il carattere di rinnovamento e di lotta alla vecchia politica. Solo in minima parte passeranno al Pdl, mentre in molti potrebbero tornare nell'alveo dell'astensione.
A prendere il posto di Oscar Giannino alla guida di Fare per fermare il declino sara' Silvia Enrico, avvocato e cofondatrice del Movimento. Enrico, nata ad Albenga nel 1976, si legge sul sito del movimento, ha iniziato la sua esperienza professionale a Milano nello studio del professor Francesco Galgano e dopo un periodo in uno studio internazionale, ha fondato sempre a Milano nel 2009 lo studio legale 4legal. Il suo ambito di specializzazione e' il diritto societario e commerciale.
Oscar Giannino si dimette da presidente di Fare per Fermare il Declino ed e' nominata all'unanimita' dalla direzione Silvia Enrico (Albenga, 1976): laurea in giurisprudenza universita' degli studi di Genova, avvocato. "Ho iniziato la mia esperienza professionale a Milano nello studio del prof. Francesco Galgano e dopo un periodo in uno studio internazionale, ho fondato sempre a Milano nel 2009 lo studio legale 4legal. Ambito di specializzazione diritto societario e commerciale", si legge in un curriculum per il sito del movimento liberista fondato da Giannino, Luigi Zingales, Michele Boldrin, Andrea Moro e Carlo Stagnaro.Cosi' Giannino su Twitter: "E' una regola secca: chi sbaglia paga. Deve valere in politica e soldi pubblici, io comincio dal privato.Ora giu' a pestare dx, sx e centro!".
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