A- A+
Politica
Forza Italia nel caos: guerra dei ministri azzurri a Berlusconi. Scissione?
Renato Brunetta Mara Carfagna Mariastella Gelmini 
Lapresse

Do ut des. Nella nuova residenza di Silvio Berlusconi a Roma, Villa Grande (il vertice si è tenuto a casa dell'ex Cav per una questione di cortesia, vista l'età e i recenti problemi fisici, e anche per le maggiori disponibilità di spazi del leader azzurro), è andato in scena ieri lo scambio tra i sovranisti (o ex sovranisti) Matteo Salvini e Giorgia Meloni e l'ex presidente del Consiglio e leader azzurro. In cambio del sostegno compatto del Centrodestra alla candidatura di Berlusconi al Quirinale - quel sogno evocato già mesi fa per la prima volta proprio ad Affaritaliani.it da Antonio Tajani - il presidente di Forza Italia si è impegnato ufficialmente e formalmente a dire no a ogni tipo di riforma in senso proporzionale della legge elettorale. Ovvero il piano che stanno accarezzando, con qualche difficoltà, sia il Pd sia il Movimento 5 Stelle, oltre ovviamente ai centristi (renziani in testa). Il tema è assolutamente fondamentale e non è affatto una vera questione tecnica.

Il proporzionale, cioè il sistema con il quale votiamo ad esempio alle elezioni europee, consentirebbe a Forza Italia di sganciarsi dagli alleati di destra e con un ipotetico 7 o 8% di diventare nel prossimo Parlamento, probabilmente, l'ago della bilancia. Esattamente quello che non vogliono Salvini e Meloni, che temono una saldatura FI-Pd-M5S-cespugli centristi per continuare con Mario Draghi a Palazzo Chigi o con un altro premier se SuperMario dovesse andare al Quirinale - Per Lega e Fratelli d'Italia è decisivo inchiodare gli azzurri alla storica alleanza di Centrodestra. Perché proprio con il Rosatellum (che prevede i collegi elettorali e quindi lo scontro bipolare) quel 7 o 8% di FI può essere decisivo per far vincere il Cdx e portare a Palazzo Chigi Salvini o Meloni (o Giorgetti, come ha detto ad Affaritaliani.it Vittorio Sgarbi).

 

LEGGI ANCHE:

Vertice Centrodestra: Silvio al Colle, stop alle trappole e sistema maggioritario. I tre punti che uniscono tutti

Centrodestra, pere al vin brulè e spigola al forno: a Villa Grande cambia il menù


Commenti
    Tags:
    forza italia proporzionalegelmini forza italiaguerra forza italia berlusconiscissione forza italia





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Meteo: freddo a ripetizione. Weekend gelido con neve

    Meteo: freddo a ripetizione. Weekend gelido con neve


    motori
    Alfa Romeo, dal DTM alle Super 2000 in scena al Museo Alfa di Arese

    Alfa Romeo, dal DTM alle Super 2000 in scena al Museo Alfa di Arese

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.