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Politica
Governo, Draghi: "Euro irreversibile". Nella replica: "Ue cambi sui migranti"

Meno di venti minuti. Tanto è durata la replica di Mario Draghi al Senato prima delle dichiarazioni di voto. Una replica nella quale ha ribadito l'impegno su pandemia, ambiente e sostegno alle imprese, ma una replica nella quale è anche entrato su temi spinosi ignorati nel primo discorso come quello sui migranti. Qui di seguito il resoconto delle sue parole.

Draghi: "Coinvolgerò parti sociali e Regioni"

"Coinvolgerò le parti sociali e le Regioni. Il loro coinvolgimento è non solo importante ma essenziale. Certe cose non si fanno se non sono decise insieme alle Regioni". 

​Covid: Draghi, fare molto di più per mondo cultura 

Il premier Mario Draghi ha sottolineato che "c'e' il rischio di perdere il patrimonio della cultura". "Molto è stato fatto per assicurare ristori adeguati, ma serve fare molto di piu'", ha spiegato il presidente del Consiglio.     "Il ritorno alla normalità deve riguardare anche la cultura. E' imprescindibile per la crescita e il benessere del Paese", ha sottolineato nella replica al Senato, spiegando che al G7 ci sarà una sessione di lavoro dedicata alla cultura. 

Draghi: misurare stima nei miei confronti da risultati 

"Vi ringrazio per la stima ma questa stima occorrerà misurarla dai fatti dei risultati del governo da me presieduto". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella sua replica al Senato.

Migranti: Draghi, serve meccanismo obbligo redistribuzione

 Sul tema dell'immigrazione "la risposta più efficace e duratura passa per una piena assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni europee". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in Aula al Senato durante la sua replica.    "Permane - ha osservato - la contrapposizione tra Stati di frontiera esterna, e Stati del Nord e dell'Est Europa, principalmente preoccupati di evitare i cosiddetti movimenti secondari. L'Italia, appoggiata anche da alcuni Paesi mediterranei, propone come concreta misura di soliderietà un meccanismo obbligatorio di redistribuzione dei migranti pro-quota".

LA DIRETTA DELLE DICHIARAZIONI DI VOTO AL SENATO SUL GOVERNO DRAGHI

Draghi, occorre investire sul turismo

"Alcune imprese rischiano di non riaprire dopo la pandemia, ma non è questo il caso del turismo. Occorre investire sul turismo, quei soldi tornano indietro". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella sua replica al Senato. "Vanno messe in campo misure che permettono alle imprese di non fallire", ha aggiunto. 

Governo: problemi al microfono e Draghi si scusa, devo imparare

 "Scusate, devo ancora imparare". Mario Draghi si scusa così, rivolgendosi all'Aula del Senato, quando si accorge di avere un problema al microfono durante le repliche. Subito il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ma anche il titolare del Mise Giancarlo Giorgetti, si adoperano per sistemare i microfoni, e Draghi riprende a parlare. 

Draghi: legalità e sicurezza. Prevenzione contro infiltrazioni

"Legalità e sicurezza sono le parole chiave" per la crescita, ci sono misure come il credito d'imposta per le imprese, "ma senza riportare la legalità e la sicurezza è molto difficile crescere". Lo ha detto il premier Mario Draghi, sottolineando il rischio dell'infiltrazione della criminalità nella crisi di diversi settori. "I prefetti sono stati sensibilizzati sul rischio dell'inquinamento dell'economia. Serve un'azione di prevenzione e contrasto", ha detto il presidente del Consiglio nella sua replica al Senato.

Draghi: 'grazie per la stima ma deve essere validata dai fatti'

"Gli interventi del dibattito hanno dimostrato la consapevolezza del disastro economico, sanitario, sociale, educativo e culturale. E' con questa consapevolezza che questo governo costruirà nei fatti con sia la sua credibilità. Ringrazio per la stima ma anche questa dovrà essere giustificata e validata nei fatti del governo da me presieduto". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella replica al Senato.

IL PRIMO DISCORSO DI DRAGHI AL SENATO

51 minuti di intervento a Palazzo Madama. Il premier Draghi ha illustrato il programma del nuovo esecutivo. "La priorità è combattere la pandemia e occuparci di chi perde lavoro.Il mio governo non è la risposta al fallimento della politica. Oggi l'unità non è un'opzione ma un dovere".

Draghi, opereremo per dialogo piu' virtuoso tra Ue e Turchia - "Occorrera' anche consolidare la collaborazione con Stati con i quali siamo accomunati da una specifica sensibilita' mediterranea e dalla condivisione di problematiche come quella ambientale e migratoria: Spagna, Grecia, Malta e Cipro. Continueremo anche a operare affinche' si avvii un dialogo piu' virtuoso tra l'Unione europea e la Turchia, partner e alleato Nato." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.
 

Draghi, unita' non e' opzione ma dovere per amore Italia - "Questo e' il terzo governo della legislatura. Non c'e' nulla che faccia pensare che possa far bene senza il sostegno convinto di questo Parlamento. E' un sostegno che non poggia su alchimie politiche ma sullo spirito di sacrificio con cui donne e uomini hanno affrontato l'ultimo anno, sul loro vibrante desiderio di rinascere, di tornare piu' forti e sull'entusiasmo dei giovani che vogliono un paese capace di realizzare i loro sogni. Oggi, l'unita' non e' un'opzione, l'unita' e' un dovere. Ma e' un dovere guidato da cio' che son certo ci unisce tutti: l'amore per l'Italia". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, dialogo con Russia ma preoccupano diritti violati - "L'Italia si adoperera' per alimentare meccanismi di dialogo con la Federazione Russa. Seguiamo con preoccupazione cio' che sta accadendo in questo e in altri paesi dove i diritti dei cittadini sono spesso violati." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato

Italia-Usa:Draghi,fiducioso rapporti si intensificheranno - "L'avvento della nuova Amministrazione USA prospetta un cambiamento di metodo, piu' cooperativo nei confronti dell'Europa e degli alleati tradizionali. Sono fiducioso che i nostri rapporti e la nostra collaborazione non potranno che intesificarsi". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, necessario rafforzare rapporti con Francia-Germania - "Proprio la pandemia ha rivelato la necessita' di perseguire uno scambio piu' intenso con i partner con i quali la nostra economia e' piu' integrata. Per l'Italia cio' comportera' la necessita' di meglio strutturare e rafforzare il rapporto strategico e imprescindibile con Francia e Germania." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, uffici P.a. facciano piano per smaltire arretrato - "L'altra riforma che non si puo' procrastinare e' quella della pubblica amministrazione. Nell'emergenza l'azione amministrativa, a livello centrale e nelle strutture locali e periferiche, ha dimostrato capacita' di resilienza e di adattamento grazie a un impegno diffuso nel lavoro a distanza e a un uso intelligente delle tecnologie a sua disposizione. La fragilita' del sistema delle pubbliche amministrazioni e dei servizi di interesse collettivo e', tuttavia, una realta' che deve essere rapidamente affrontata. Particolarmente urgente e' lo smaltimento dell'arretrato accumulato durante la pandemia. Agli uffici verra' chiesto di predisporre un piano di smaltimento dell'arretrato e comunicarlo ai cittadini". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Migranti: Draghi, cruciale politica europea di rimpatri - "Altra sfida sara' il negoziato sul nuovo Patto per le migrazioni e l'asilo, nel quale perseguiremo un deciso rafforzamento dell'equilibrio tra responsabilita' dei Paesi di primo ingresso e solidarieta' effettiva. Cruciale sara' anche la costruzione di una politica europea dei rimpatri dei non aventi diritto alla protezione internazionale, accanto al pieno rispetto dei diritti dei rifugiati".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, governo sara' convintamente europeista e atlantista - "Questo governo sara' convintamente europeista e atlantista, in linea con gli ancoraggi storici dell'Italia: Unione europea, Alleanza Atlantica, Nazioni Unite. Ancoraggi che abbiamo scelto fin dal dopoguerra, in un percorso che ha portato benessere, sicurezza e prestigio internazionale. Profonda e' la nostra vocazione a favore di un multilateralismo efficace, fondato sul ruolo insostituibile delle Nazioni Unite." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, riforma Pa investa in piattaforme efficienti - "L'altra riforma che non si puo' procrastinare e' quella della pubblica amministrazione. La riforma dovra' muoversi su due direttive: investimenti in connettivita' con anche la realizzazione di piattaforme efficienti e di facile utilizzo da parte dei cittadini; aggiornamento continuo delle competenze dei dipendenti pubblici, anche selezionando nelle assunzioni le migliori competenze e attitudini in modo rapido, efficiente e sicuro, senza costringere a lunghissime attese decine di migliaia di candidati". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Giustizia: Draghi, va aumentata efficienza sistema civile - "Nelle Country Specific Recommendations indirizzate al nostro Paese negli anni 2019 e 2020, la Commissione, pur dando atto dei progressi compiuti negli ultimi anni, ci esorta: ad aumentare l'efficienza del sistema giudiziario civile, attuando e favorendo l'applicazione dei decreti di riforma in materia di insolvenza, garantendo un funzionamento piu' efficiente dei tribunali, favorendo lo smaltimento dell'arretrato e una migliore gestione dei carichi di lavoro, adottando norme procedurali piu' semplici, coprendo i posti vacanti del personale amministrativo, riducendo le differenze che sussistono nella gestione dei casi da tribunale a tribunale e infine favorendo la repressione della corruzione".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato

Draghi, riforma fisco andrebbe affidata a commissione esperti - "Le esperienze di altri paesi insegnano che le riforme della tassazione dovrebbero essere affidate a esperti, che conoscono bene cosa puo' accadere se si cambia un'imposta". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato. "Una riforma fiscale segna in ogni Paese un passaggio decisivo. Indica priorita', da' certezze, offre opportunita', e' l'architrave della politica di bilancio", aggiunge.

Draghi, ridurre carico Irpef preservando progressivita' - "Va studiata una revisione profonda dell'Irpef con il duplice obiettivo di semplificare e razionalizzare la struttura del prelievo, riducendo gradualmente il carico fiscale e preservando la progressivita'. Funzionale al perseguimento di questi ambiziosi obiettivi sara' anche un rinnovato e rafforzato impegno nell'azione di contrasto all'evasione fiscale.". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, non e' buona idea cambiare tasse una alla volta - "Nel caso del fisco, per fare un esempio, non bisogna dimenticare che il sistema tributario e' un meccanismo complesso, le cui parti si legano una all'altra. Non e' una buona idea cambiare le tasse una alla volta. Un intervento complessivo rende anche piu' difficile che specifici gruppi di pressione riescano a spingere il governo ad adottare misure scritte per avvantaggiarli". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Recovery: Draghi, linee Camere fondamentali, rafforzare piano - "Gli orientamenti che il Parlamento esprimera' nei prossimi giorni a commento della bozza di Programma presentata dal governo uscente saranno di importanza fondamentale nella preparazione della sua versione finale". Lo dice il premier Mario Draghi parlando del Recovery plan. "Le missioni del programma potranno essere rimodulate e riaccorpate, ma resteranno quelle enunciate nei precedenti documenti del Governo uscente. Dovremo rafforzare il programma prima di tutto per quanto riguarda gli obiettivi strategici e le riforme che li accompagnano". "Le missioni" del piano di rilancio "resteranno quelle enunciate nei precedenti documenti del governo uscente, ovvero l'innovazione, la digitalizzazione, la competitivita' e la cultura; la transizione ecologica; le infrastrutture per la mobilita' sostenibile; la formazione e la ricerca; l'equita' sociale, di genere, generazionale e territoriale; la salute e la relativa filiera produttiva", elenca il premier Mario Draghi.

Draghi, accelereremo dimensione strategica Recovery - "Nelle prossime settimane rafforzeremo la dimensione strategica del Programma, in particolare con riguardo agli obiettivi riguardanti la produzione di energia da fonti rinnovabili, l'inquinamento dell'aria e delle acque, la rete ferroviaria veloce, le reti di distribuzione dell'energia per i veicoli a propulsione elettrica, la produzione e distribuzione di idrogeno, la digitalizzazione, la banda larga e le reti di comunicazione 5G." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Recovery: Draghi, completare lavoro precedente governo - "Il precedente Governo ha gia' svolto una grande mole di lavoro sul Programma di ripresa e resilienza (PNRR). Dobbiamo approfondire e completare quel lavoro che, includendo le necessarie interlocuzioni con la Commissione Europea, avrebbe una scadenza molto ravvicinata, la fine di aprile" .Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, governance Recovery a Mef, Parlamento sara' informato - "La governance del Programma di ripresa e resilienza e' incardinata nel Ministero dell'Economia e Finanza con la strettissima collaborazione dei Ministeri competenti che definiscono le politiche e i progetti di settore. Il Parlamento verra' costantemente informato sia sull'impianto complessivo, sia sulle politiche di settore." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Recovery: Draghi, irrobustire amministrazioni al Sud - "Vi sono poi strumenti specifici" per il Mezzogiorno "quali il credito d'imposta e altri interventi da concordare in sede europea". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato. "Per riuscire a spendere e spendere bene, utilizzando gli investimenti dedicati dal Next Generation EU occorre irrobustire le amministrazioni meridionali, anche guardando con attenzione all'esperienza di un passato che spesso ha deluso la speranza".

Recovery: Draghi, risorse per migliorare potenziale crescita - "Queste risorse dovranno essere spese puntando a migliorare il potenziale di crescita della nostra economia. La quota di prestiti aggiuntivi che richiederemo tramite la principale componente del programma, lo Strumento per la ripresa e resilienza, dovra' essere modulata in base agli obiettivi di finanza pubblica".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, aumentare lavoro donne a Sud e attrarre investimenti - "Aumento dell'occupazione, in primis, femminile, e' obiettivo imprescindibile: benessere, autodeterminazione, legalita', sicurezza sono strettamente legati all'aumento dell'occupazione femminile nel Mezzogiorno. Sviluppare la capacita' di attrarre investimenti privati nazionali e internazionali e' essenziale per generare reddito, creare lavoro, investire il declino demografico e lo spopolamento delle aree interne. Ma per raggiungere questo obiettivo occorre creare un ambiente dove legalita' e sicurezza siano sempre garantite". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, settore privato partecipi a investimenti pubblici - "Il settore privato deve essere invitato a partecipare alla realizzazione degli investimenti pubblici apportando piu' che finanza, competenza, efficienza e innovazione per accelerare la realizzazione dei progetti nel rispetto dei costi previsti". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Recovery: Draghi, strategia trasversale e sinergica - "La strategia per i progetti del Next Generation EU non puo' che essere trasversale e sinergica, basata sul principio dei co-benefici, cioe' con la capacita' di impattare simultaneamente piu' settori, in maniera coordinata. Dovremo imparare a prevenire piuttosto che a riparare, non solo dispiegando tutte le tecnologie a nostra disposizione ma anche investendo sulla consapevolezza delle nuove generazioni che "ogni azione ha una conseguenza".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, infrastrutture in tempi certi in linea con Recovery - "In tema di infrastrutture occorre investire sulla preparazione tecnica, legale ed economica dei funzionari pubblici per permettere alle amministrazioni di poter pianificare, progettare ed accelerare gli investimenti con certezza dei tempi, dei costi e in piena compatibilita' con gli indirizzi di sostenibilita' e crescita indicati nel Programma nazionale di Ripresa e Resilienza." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, strategia lavoro pensi a giovani,donne,autonomi - "La capacita' di adattamento del nostro sistema produttivo e interventi senza precedenti hanno permesso di preservare la forza lavoro in un anno drammatico: sono stati sette milioni i lavoratori che hanno fruito di strumenti di integrazione salariale per un totale di 4 miliardi di ore. Grazie a tali misure, supportate anche dalla Commissione Europea mediante il programma SURE, e' stato possibile limitare gli effetti negativi sull'occupazione. A pagare il prezzo piu' alto sono stati i giovani, le donne e i lavoratori autonomi. E' innanzitutto a loro che bisogna pensare quando approntiamo una strategia di sostegno delle imprese e del lavoro, strategia che dovra' coordinare la sequenza degli interventi sul lavoro, sul credito e sul capitale". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, portare turismo fuori da disastro,cambi modello - "Anche nel nostro Paese alcuni modelli di crescita dovranno cambiare. Ad esempio il modello di turismo, un'attivita' che prima della pandemia rappresentava il 14 per cento del totale delle nostre attivita' economiche. Imprese e lavoratori in quel settore vanno aiutati ad uscire dal disastro creato dalla pandemia. Ma senza scordare che il nostro turismo avra' un futuro se non dimentichiamo che esso vive della nostra capacita' di preservare, cioe' almeno non sciupare, citta' d'arte, luoghi e tradizioni che successive generazioni attraverso molti secoli hanno saputo preservare e ci hanno tramandato". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula.

Draghi, politiche fiscali espansive per sostenibilita' - "La risposta della politica economica al cambiamento climatico e alla pandemia dovra' essere una combinazione di politiche strutturali che facilitino l'innovazione, di politiche finanziarie che facilitino l'accesso delle imprese capaci di crescere al capitale e al credito e di politiche monetarie e fiscali espansive che agevolino gli investimenti e creino domanda per le nuove attivita' sostenibili che sono state create. Vogliamo lasciare un buon pianeta, non solo una buona moneta". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, puntiamo a riequilibrio gap salariale uomo-donna - "L'Italia presenta oggi uno dei peggiori gap salariali tra generi in Europa, oltre una cronica scarsita' di donne in posizioni manageriali di rilievo. Una vera parita' di genere non significa un farisaico rispetto di quote rosa richieste dalla legge: richiede che siano garantite parita' di condizioni competitive tra generi. Intendiamo lavorare in questo senso, puntando a un riequilibrio del gap salariale e un sistema di welfare che permetta alle donne di dedicare alla loro carriera le stesse energie dei loro colleghi uomini, superando la scelta tra famiglia o lavoro".Lo ha detto il premier Mario Draghi al Senato.

Draghi, proteggere tutti lavoratori, non tutte le attivita' - "Uscire dalla pandemia non sara' come riaccendere la luce. Questa osservazione, che gli scienziati non smettono di ripeterci, ha una conseguenza importante. Il governo dovra' proteggere i lavoratori, tutti i lavoratori, ma sarebbe un errore proteggere indifferentemente tutte le attivita' economiche. Alcune dovranno cambiare, anche radicalmente. E la scelta di quali attivita' proteggere e quali accompagnare nel cambiamento e' il difficile compito che la politica economica dovra' affrontare nei prossimi mesi". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, subito rafforzamento personale in centri impiego - "Centrali sono le politiche attive del lavoro. Affinche' esse siano immediatamente operative e' necessario migliorare gli strumenti esistenti, come l'assegno di riallocazione, rafforzando le politiche di formazione dei lavoratori occupati e disoccupati. Vanno anche rafforzate le dotazioni di personale e digitali dei centri per l'impiego in accordo con le regioni. Questo progetto e' gia' parte del Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza ma andra' anticipato da subito." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, uscire da pandemia non sara' come accendere luce - "Quando usciremo, e usciremo, dalla pandemia, che mondo troveremo? Alcuni pensano che la tragedia nella quale abbiamo vissuto per piu' di 12 mesi sia stata simile ad una lunga interruzione di corrente. Prima o poi la luce ritorna, e tutto ricomincia come prima. La scienza, ma semplicemente il buon senso, suggeriscono che potrebbe non essere cosi'. Il riscaldamento del pianeta ha effetti diretti sulle nostre vite e sulla nostra salute, dall'inquinamento, alla fragilita' idrogeologica, all'innalzamento del livelllo dei mari che potrebbe rendere ampie zone di alcune citta' litoranee non piu' abitabili. Lo ha detto il premier Mario Draghi.

Covid: Draghi, e' trincea comune, virus nemico di tutti - "Nostro dovere e' combattere con ogni mezzo la pandemia e salvaguardare le vite dei cittadini: una trincea dove combattuiamo tutti insieme, il virus e' nemico di tutti. E' nel commosso ricordo di chi non c'e' piu' che cresce il nostro impegno". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, investire in ricerca, puntando su eccellenza - "La globalizzazione, la trasformazione digitale e la transizione ecologica stanno da anni cambiando il mercato del lavoro e richiedono continui adeguamenti nella formazione universitaria. Allo stesso tempo occorre investire adeguatamente nella ricerca, senza escludere la ricerca di base, puntando all'eccellenza, ovvero a una ricerca riconosciuta a livello internazionale per l'impatto che produce sulla nuova conoscenza e sui nuovi modelli in tutti i campi scientifici". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, attenzione a istituti tecnici, vanno rinnovati - "E' necessario investire nella formazione del personale docente per allineare l'offerta educativa alla domanda delle nuove generazioni. In questa prospettiva particolare attenzione va riservata agli ITIS (istituti tecnici). In Francia e in Germania, ad esempio, questi istituti sono un pilastro importante del sistema educativo". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato. "E' stato stimato in circa 3 milioni, nel quinquennio 2019-23, il fabbisogno di diplomati di istituti tecnici nell'area digitale e ambientale. Il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza assegna 1,5 md agli ITIS, 20 volte il finanziamento di un anno normale pre-pandemia. Senza innovare l'attuale organizzazione di queste scuole, rischiamo che quelle risorse vengano sprecate", aggiunge.

Draghi, confronto su riforma sanita', rafforzare territorio - "Sulla base dell'esperienza dei mesi scorsi dobbiamo aprire un confronto a tutto campo sulla riforma della nostra sanita'. Il punto centrale e' rafforzare e ridisegnare la sanita' territoriale, realizzando una forte rete di servizi di base (case della comunita', ospedali di comunita', consultori, centri di salute mentale, centri di prossimita' contro la poverta' sanitaria). E' questa la strada per rendere realmente esigibili i "Livelli essenziali di assistenza" e affidare agli ospedali le esigenze sanitarie acute, post acute e riabilitative. La "casa come principale luogo di cura" e' oggi possibile con la telemedicina, con l'assistenza domiciliare integrata". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi cita il Papa, tragedie naturali colpa dell'uomo - "Come ha detto papa Francesco 'Le tragedie naturali sono la risposta della terra al nostro maltrattamento. E io penso che se chiedessi al Signore che cosa pensa, non credo mi direbbe che e' una cosa buona: siamo stati noi a rovinare l'opera del Signore'. Proteggere il futuro dell'ambiente, conciliandolo con il progresso e il benessere sociale, richiede un approccio nuovo: digitalizzazione, agricoltura, salute, energia, aerospazio, cloud computing, scuole ed educazione, protezione dei territori , biodiversita', riscaldamento globale ed effetto serra, sono diverse facce di una sfida poliedrica che vede al centro l'ecosistema in cui si svilupperanno tutte le azioni umane".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, vaccini sufficienti e rapidi per ridurre varianti - "La nostra prima sfida e', ottenutene le quantita' sufficienti, distribuire" il vaccino "rapidamente ed efficientemente". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato. Bisogna fare "tesoro dell'esperienza fatta con i tamponi che, dopo un ritardo iniziale, sono stati permessi anche al di fuori della ristretta cerchia di ospedali autorizzati. E soprattutto imparare da Paesi che si sono mossi piu' rapidamente di noi disponendo subito di quantita' di vaccini adeguate. La velocita' e' essenziale non solo per proteggere gli individui e le loro comunita' sociali, ma ora anche per ridurre le possibilita' che sorgano altre varianti del virus".

Draghi, adeguare calendario scolastico a esigenze pandemia - "Occorre rivedere il disegno del percorso scolastico annuale. Allineare il calendario scolastico alle esigenze derivanti dall'esperienza vissuta dall'inizio della pandemia. Il ritorno a scuola deve avvenire in sicurezza". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, vaccini in tutte le strutture, pubbliche e private - "Il piano di vaccinazione. Abbiamo bisogno di mobilitare tutte le energie su cui possiamo contare, ricorrendo alla protezione civile, alle forze armate, ai tanti volontari. Non dobbiamo limitare le vaccinazioni all'interno di luoghi specifici, spesso ancora non pronti: abbiamo il dovere di renderle possibili in tutte le strutture disponibili, pubbliche e private". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, fare possibile per didattica in presenza a scuola - "Non solo dobbiamo tornare rapidamente a un orario scolastico normale, anche distribuendolo su diverse fasce orarie, ma dobbiamo fare il possibile, con le modalita' piu' adatte, per recuperare le ore di didattica in presenza perse lo scorso anno, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno in cui la didattica a distanza ha incontrato maggiori difficolta'". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Covid: Lapsus Draghi su numero terapie intensive - Lapsus del premier Mario Draghi durante il suo intervento nell'aula del Senato. Parlando delle persone ricoverate in terapia intensiva per Covid, ha detto che si tratta di circa 2 milioni di persone, ma e' stato subito corretto da alcuni parlamentari e ministri vicini. Quindi, senza scomporsi ha precisato che si tratta di circa 2000 ricoverati.

Scuola: Draghi, dad garantisce servizio ma crea disagi - "La diffusione del Covid ha provocato ferite profonde nelle nostre comunita', non solo sul piano sanitario ed economico, ma anche su quello culturale ed educativo. Le ragazze e i ragazzi hanno avuto, soprattutto quelli nelle scuole secondarie di secondo grado, il servizio scolastico attraverso la Didattica a Distanza che, pur garantendo la continuita' del servizio, non puo' non creare disagi ed evidenziare diseguaglianze". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, nella fiducia reciproca avviare nuova ricostruzione - "Oggi noi abbiamo, come accadde ai governi dell'immediato dopoguerra, la possibilita', o meglio la responsabilita', di avviare una Nuova Ricostruzione" attraverso "la fiducia reciproca, nella fratellanza nazionale, nel perseguimento di un riscatto civico e morale". Lo dice il premier Mario Draghi. "A quella ricostruzione collaborarono forze politiche ideologicamente lontane se non contrapposte. Sono certo che anche a questa nuova ricostruzione nessuno fara' mancare, nella distinzione di ruoli e identita', il proprio apporto. Questa e' la nostra missione di italiani: consegnare un Paese migliore e piu' giusto ai figli e ai nipoti".

Draghi, rischio pandemia colpisca lavoratori indeterminati - "Il numero totale di ore di Cassa integrazione per emergenza sanitaria dal 1 aprile al 31 dicembre dello scorso anno supera i 4 milioni. Nel 2020 gli occupati sono scesi di 444 mila unita' ma il calo si e' accentrato su contratti a termine (-393 mila) e lavoratori autonomi (-209). La pandemia ha finora ha colpito soprattutto giovani e donne, una disoccupazione selettiva ma che presto potrebbe iniziare a colpire anche i lavoratori con contratti a tempo indeterminato." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, dobbiamo essere piu' generosi nei confronti Italia - "Mi sono sempre stupito e un po' addolorato in questi anni, nel notare come spesso il giudizio degli altri sul nostro Paese sia migliore del nostro. Dobbiamo essere piu' orgogliosi, piu' giusti e piu' generosi nei confronti del nostro Paese. E riconoscere i tanti primati, la profonda ricchezza del nostro capitale sociale, del nostro volontariato, che altri ci invidiano". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Covid: Draghi, gravissime conseguenze su tessuto sociale - "La diffusione del virus ha comportato gravissime conseguenze anche sul tessuto economico e sociale del nostro Paese. Con rilevanti impatti sull'occupazione, specialmente quella dei giovani e delle donne. Un fenomeno destinato ad aggravarsi quando verra' meno il divieto di licenziamento".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Governo: Draghi, conta qualita' decisioni, non la durata - "La durata dei governi in Italia e' stata mediamente breve ma cio' non ha impedito, in momenti anche drammatici della vita della nazione, di compiere scelte decisive per il futuro dei nostri figli e nipoti. Conta la qualita' delle decisioni, conta il coraggio delle visioni, non contano i giorni. Il tempo del potere puo' essere sprecato anche nella sola preoccupazione di conservarlo". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, non c'e' sovranita' in solitudine,senza noi non c'e' Ue - "Nell'appartenenza convinta al destino dell'Europa siamo ancora piu' italiani, ancora piu' vicini ai nostri territori di origine o residenza. Dobbiamo essere orgogliosi del contributo italiano alla crescita e allo sviluppo dell'Unione europea. Senza l'Italia non c'e' l'Europa. Ma, fuori dall'Europa c'e' meno Italia. Non c'e' sovranita' nella solitudine. C'e' solo l'inganno di cio' che siamo, nell'oblio di cio' che siamo stati e nella negazione di quello che potremmo essere". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, sostegno a governo e' sostegno a euro irreversibile - "Sostenere questo governo significa condividere l'irreversibilita' della scelta dell'euro, significa condividere la prospettiva di un'Unione Europea sempre piu' integrata che approdera' a un bilancio pubblico comune capace di sostenere i Paesi nei periodi di recessione. Gli Stati nazionali rimangono il riferimento dei nostri cittadini, ma nelle aree definite dalla loro debolezza cedono sovranita' nazionale per acquistare sovranita' condivisa". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, governo nasce nel solco Ue e di Alleanza atlantica - "Questo governo nasce nel solco dell'appartenenza del nostro Paese, come socio fondatore, all'Unione europea, e come protagonista dell'Alleanza Atlantica, nel solco delle grandi democrazie occidentali, a difesa dei loro irrinunciabili principi e valori." Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, non fallita politica, collaborare senza pregiudizi - "Si e' detto e scritto che questo governo e' stato reso necessario dal fallimento della politica. Mi sia consentito di non essere d'accordo. Nessuno fa un passo indietro rispetto alla propria identita' ma semmai, in un nuovo e del tutto inconsueto perimetro di collaborazione, ne fa uno avanti nel rispondere alle necessita' del Paese, nell'avvicinarsi ai problemi quotidiani delle famiglie e delle imprese che ben sanno quando e' il momento di lavorare insieme, senza pregiudizi e rivalita'". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, crescita dipende da fiducia cittadini-istituzioni - "La crescita di un'economia di un Paese non scaturisce solo da fattori economici. Dipende dalle istituzioni, dalla fiducia dei cittadini verso di esse, dalla condivisione di valori e di speranze. Gli stessi fattori determinano il progresso di un Paese". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, ministri tecnici o politici, siamo tutti cittadini - "Siamo cittadini di un Paese che ci chiede di fare tutto il possibile, senza perdere tempo, senza lesinare anche il piu' piccolo sforzo, per combattere la pandemia e contrastare la crisi economica. E noi oggi, politici e tecnici che formano questo nuovo esecutivo siamo tutti semplicemente cittadini italiani, onorati di servire il proprio Paese, tutti ugualmente consapevoli del compito che ci e' stato affidato". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Draghi, e' governo Paese, spirito repubblicano in emergenza - "Un esecutivo come quello che ho l'onore di presiedere, specialmente in una situazione drammatica come quella che stiamo vivendo, e' semplicemente il governo del Paese. Non ha bisogno di alcun aggettivo che lo definisca. Riassume la volonta', la consapevolezza, il senso di responsabilita' delle forze politiche che lo sostengono alle quali e' stata chiesta una rinuncia per il bene di tutti". Lo dice il premier Mario Draghi al Senato. "Questo e' lo spirito repubblicano di un governo che nasce in una situazione di emergenza raccogliendo l'alta indicazione del capo dello Stato", aggiunge.

Covid: Draghi, mi impegno a informare con anticipo regole - "Ci impegniamo a informare i cittadini con sufficiente anticipo, per quanto compatibile con la rapida evoluzione della pandemia, di ogni cambiamento nelle regole". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, impegno per ritorno a normalita' per lavoratori - "Prima di illustrarvi il mio programma, vorrei rivolgere un altro pensiero, partecipato e solidale, a tutti coloro che soffrono per la crisi economica che la pandemia ha scatenato, a coloro che lavorano nelle attivita' piu' colpite o fermate per motivi sanitari. Conosciamo le loro ragioni, siamo consci del loro enorme sacrificio e li ringraziamo. Ci impegniamo a fare di tutto perche' possano tornare, nel piu' breve tempo possibile, nel riconoscimento dei loro diritti, alla normalita' delle loro occupazioni". Lo dice il premier Mario Draghi nel discorso programmatico in Aula al Senato.

Governo: Draghi ringrazia Conte, ha affrontato emergenza - "Ringrazio altresi' il mio predecessore Giuseppe Conte che ha affrontato una situazione di emergenza sanitaria ed economica come mai era accaduto dall'Unita' d'Italia". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Covid: Draghi, e' trincea comune, virus nemico di tutti - "Nostro dovere e' combattere con ogni mezzo la pandemia e salvaguardare le vite dei cittadini: una trincea dove combattuiamo tutti insieme, il virus e' nemico di tutti. E' nel commosso ricordo di chi non c'e' piu' che cresce il nostro impegno". Lo dice il premier Mario Draghi in Aula al Senato.

Draghi, governo fara' riforme e affrontera' emergenza - "Il Governo fara' le riforme ma affrontera' anche l'emergenza. Non esiste un prima e un dopo. Siamo consci dell'insegnamento di Cavour:'… le riforme compiute a tempo, invece di indebolire l'autorita', la rafforzano'. Ma nel frattempo dobbiamo occuparci di chi soffre adesso, di chi oggi perde il lavoro o e' costretto a chiudere la propria attivita'".Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Draghi, primo pensiero e' responsabilita' nazionale - "Il primo pensiero che vorrei condividere riguarda la nostra responsabilita' nazionale, il principale dovere a cui siamo chiamati tutti io per primo". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato.

Al via alle ore 10.15 nell'Aula del Senato le dichiarazioni programmatiche del presidente del Consiglio Mario Draghi. L'Aula e le tribune sono gremite di senatori. Draghi siede tra i ministri Giorgetti e Patuanelli.

Marini, Senato osserva minuto silenzio. Casellati: Politico appassionato - L'aula del Senato, prima delle comunicazioni programmatiche del presidente del Consiglio Mario Draghi, ha osservato un minuto di silenzio in ricordo del presidente Franco Marini. La presidente Elisabetta Casellati lo ha ricordato, definendole "un vero uomo del popolo al servizio dei cittadini, un sindacalista di razza, un politico appassionato".

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