A- A+
Politica
Il caso Tridico. I populisti morti e risorti dopo pochi giorni
Foto: LaPresse

Siamo i campioni mondiali di indignazioni inutili e di esaltazioni collettive. Il populismo sembrava essersi in parte attenuato dopo il recente voto elettorale. Tutti i giornali hanno strombazzato il cambio di vento. Invece è arrivato, a pochi giorni dal voto, un motivo di indignazione popolare perché il presidente dell’INPS avrà una retribuzione adeguata al ruolo. Non entro nel merito della ricostruzione dei fatti (che ovviamente tutti fanno a modo proprio), registro però che il populismo è ancora ben presente nel mainstream politico e informativo, nessuno escluso.

Lo stesso Pd ha fatto sentire la sua voce indignata, la stessa indignazione vorremmo tanto sentirla per non esserci ancora una decisione sul Mes, per la nomina della signora Castelli alla spending review, sul caso Autostrade che si è impantanato, invece sul “povero” Tridico, che ora guadagna quanto un impiegato di buon livello (e che guadagnerebbe comunque uno stipendio al di sotto dei livelli di responsabilità che ha), è andata in scena la grande indignazione. Subito dopo le elezioni abbiamo assistito al solito armamentario retorico del tipo “ora le riforme”, “ora il grande piano per l’Italia”, “ora il recovery found proietterà l’Italia nel futuro”, senza mai dire come, quando e con che numeri. La sbronza elettorale è finita, siamo tornati nelle sabbie mobili, dove in fondo ci piace stare. Siamo stati un po’ troppo severi con i 5 Stelle, l’immobilismo italiano ha origini antiche, i 5 Stelle hanno solo accelerato la nostra irrilevanza.

Non fa più nemmeno sorridere Bersani che in televisione da Floris dice bonariamente, a proposito dei 5 Stelle, che “sono bravi ragazzi, che lavorano tanto”. Di fronte alla peggiore classe politica della storia, che ha portato in ruoli chiave personaggi totalmente inadatti (i cui effetti peseranno tanto quanto il debito pubblico), un leader di uno dei partiti che si autoproclama responsabile difende l’indifendibile solo per giustificare un governo (onore al merito per la gestione della pandemia) che, se non cambia uomini e passo, ci porterà in un vicolo cieco senza appello (con un debito oltre 160% del PIL da gestire, ecco i numeri che fanno paura e che presto torneranno a misurarci la febbre dopo quella del Covid).

Commenti
    Tags:
    tridico stipendio





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.