Il M5S rinvia l'elezione del leader. Ed è scontro tra Grillo e Casaleggio
Grillini nel caos, verso altri addii
Rinviata l'elezione del capo politico del M5S. L'annuncio, pubblicato questa mattina sul blog delle Stelle, vede d'accordo il garante Beppe Grillo, "una scelta indispensabile" alla luce del momento di emergenza che il Paese sta vivendo, viene messo nero su bianco nel post. Ma Davide Casaleggio, a quanto apprende l'Adnkronos da fonti di primo piano del Movimento, era invece contrario al rinvio e favorevole ad un'accelerazione, anche per dare una sferzata a un Movimento in evidenti difficoltà: solo nelle ultime ore sono stati due gli addii nelle file del Movimento a Montecitorio, in settimana sono stati espulsi il senatore Mario Michele Giarrusso e il deputato Nicola Acunzo, mentre 4 europarlamentari stanno attendendo la pronuncia dei probiviri sul loro futuro nei 5 Stelle. La decisione di far slittare l'elezione, a quanto si apprende dalle stesse fonti, è stata presa nel corso di una conference call che si è tenuta martedì sera, e alla quale ha naturalmente preso parte anche l'attuale capo politico del Movimento, Vito Crimi.
M5s: Crippa, giusto rinvio elezione nuovo capo politico, Crimi sta lavorando con serieta' - Il capogruppo del Movimento cinque stelle alla Camera, Davide Crippa, definisce giusto che "si sia deciso di rinviare l'elezione del nuovo capo politico del M5s. Condivido", continua il parlamentare in una nota, "la scelta del Comitato di garanzia. In questo momento il Paese e' impegnato ad affrontare un'emergenza sanitaria senza precedenti e ogni sforzo deve essere rivolto per aiutare l'Italia ad uscirne fuori al piu' presto. Colgo l'occasione - conclude Crippa - per ringraziare il capo politico Vito Crimi, perche' sta lavorando con serieta' e con il massimo impegno per guidare il primo gruppo del Parlamento italiano".
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