Nigel Farage ad Affaritaliani.it: "Grillo non è razzista. La Lega sì"

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Nigel Paul Farage, il leader del partito indipendentista britannico, parla a tutto campo con Affaritaliani.it. "Domani incontro gli uomini del M5S. Sono fiducioso che troveremo un accordo". E ancora: "Grillo non è razzista, vuole come noi un controllo dell'immigrazione". Poi spiega perché lo Ukip non ha cercato un'alleanza al Parlamento Ue con la Lega Nord e con Marine Le Pen e rivela il suo progetto di portare il Regno Unito fuori dall'Europa.

L'INTERVISTA


Quando incontrerà di nuovo Beppe Grillo?
"Non lo so. Ma domani ho un incontro con alcuni dei suoi uomini".

E' fiducioso che troverete un accordo al Parlamento europeo?
"Sì, lo spero fortemente. Ci stiamo lavorando".

E' sicuro che ci sarà un'intesa?
"Non sono sicuro ma sono molto fiducioso".

In Italia alcuni sostengono che Grillo sia razzista e contro l'Europa. Che cosa ne pensa?
"Non è razzista, però pensa che ci debba essere un controllo dell'immigrazione, esattamente come noi. Poi essere contro questa Unione europea vuol dire essere a favore della democrazia".

Perché non avete cercato un accordo con la Lega e con Marine Le Pen?
"Quello che hanno detto alcune persone che appartengono ai loro partiti è del tutto inaccettabile".

Contro gli stranieri e gli immigrati?
"Sì. C'è una grossa differenza tra quando uno parla di controllo degli immigrati che entrano nel proprio paese e quando uno è contro le persone".

Lo Ukip vuole il Regno Unito fuori dall'Ue?
"Sì, noi vogliano una partnership completamente nuova e basata su un accordo di tipo commerciale".