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Politica

GRILLO: NON SIAMO FASCISTI E NON ABBIAMO PREGIUDIZI

"Il tempo delle ideologie e' finito. Il MoVimento 5 Stelle non e' fascista, non e' di destra, ne' di sinistra". Lo ha scritto Beppe Grillo sul suo blog, dopo le polemiche per l'apertua a Casa Pound. Il Movimento 5 Stelle, ha spiegato, "e' sopra e oltre ogni tentativo di ghettizzare, di contrapporre, di mistificare ogni sua parola catalogandola a proprio uso e consumo. Il M5S non ha pregiudiziali nei confronti delle persone. Se sono incensurate, non iscritte a un altro partito o movimento politico, se si riconoscono nel programma, per loro le porte sono e saranno sempre aperte. Non ci sono italiani di serie A o di serie B".

"Nel merito delle votazioni nei Comuni e nelle Regioni, il M5S ha votato finora le proposte considerate attinenti al suo programma, chiunque le avesse fatte", ha ricordato Grillo, "e questo e' cio' che fara' in Parlamento". "Il M5S si e' alleato e si alleera' con i movimenti di cui condivide gli obiettivi, come e' avvenuto per i No Tav, i No Gronda, i No Tav, l'acqua pubblica, i rifiuti zero, i No Dal Molin, il nucleare e tanti altri", ha assicurato, "le porte per i partiti, anche per quelli riverginati, sono invece chiuse, serrate per sempre. Alle foglie di fico chiedo di non fare correnti d'aria". "Il M5S vuole realizzare la democrazia diretta, la disintermediazione tra Stato e cittadini, l'eliminazione dei partiti, i referendum propositivi senza quorum: il cittadino al potere", ha concluso Grillo.

L'apertura di Beppe Grillo ai ragazzi di Casa Pound non piace proprio alla base del Movimento 5 Stelle che è in aperta rivolta contro il suo guru. I social network e il blog del comico sono invasi da messaggi:  la maggior parte contesta la scelta del leader e da oggi candidato premier del movimento , in pochi invece  l'approvano. Sul blog del comico  Mauro A. scrive:  "Grillo ha fatto un'enorme cazzata. Con quelli di Casa Pound non si parla! Punto e basta! i fascisti non vanno mai assecondati! Il ruolo di queste canaglie le conosciamo da un secolo, segugi della borghesia, del clero e della nobiltà, reazionari e/o conservatori del sistema, guerrafondai, mano stragista dello stato da portella della ginestra alla stazione di Bologna, violenza razzismo omofobia e sessismo”.

Zioluca manifesta tutto il suo disappunto: "Caro Grillo, ti scrive un simpatizzante deluso. Ho assistito con sgomento alla conversazione che hai avuto con un candidato di Casa Pound. Ho letto il blog per anni, condiviso le idee, sperato che potesse essere l'anticamera di un cambiamento. Ho promosso le iniziative del M5S e diffuso i tuoi post. Ho speso ore cercando di difendere la tua creatura politica, il sincero disinteresse e l'impegno dei candidati. Ho respirato aria di cambiamento seguendo la tua agenda ecologista. Sono passato sopra tutte le cose che non mi sono piaciute, ho difeso comportamenti incomprensibili in nome della tua buona fede. Ho soprasseduto rispetto alla vaghezza dei proclami, sorvolato sulle inesattezze di alcuni dati, atteso piattaforme di consultazione mai avvistate, programmi dettagliati. Ho fatto tutto questo nella convinzione che sbagliare, soprattutto per un soggetto politico alle prime armi, sia naturale. Più di tutto, in fondo, ti ho dato fiducia. Ho deciso di votare per i ragazzi del M5S, per aprire loro le porte del Parlamento e all'Italia, ci speravo, quelle del cambiamento. Ora però ti vedo tentennare di fronte ad una domanda semplice e diretta sull'antifascismo. Non posso tollerare una non-risposta, come quella che hai dato. Il movimento sarà pure ecumenico, ma non può in alcun modo porsi contro il principio fondante della Repubblica. Ti ho visto confabulare con il militante in piazza, sostenere che alcune delle idee di Casa Pound siano condivisibili. Infine riconoscere nell'esponente di un movimento politico violento e razzista addirittura un potenziale militante5 stelle;  quasi un fratello politico. Con queste poche parole hai distrutto la mia fiducia in te…”.  

In pochi condividono l'apertura del comico. Come Franca che lo assolve: "Come per M5S, anche di Casa Pound si dice il massimo del male.  Qui si tratta di buttare a gambe all'aria il sistema partitico e finanziario fondato sulle banche: se anche loro sono su questa lunghezza d'onda, non vedo perché M5S gli dovrebbero chiudere la porta in faccia. Secondo elemento: se l'assunto di base di M5S è che non si guarda a destra o sinistra, ritenendole categorie superate, visto che destra, centro e c.d. sinistra sono tutti uguali, perché questo non vale più per casa Pound? Proviamo e vediamo che succede". Francesco L. chiude con un consiglio al leader del Movimento 5 Stelle:  "Grillaccio devi rettificare il discorso su CasaPanettone, non gettare tutto il movimento nel cemento e nel fango. Impara a rettificare, crea un canale sul Blog relativo alle rettifiche e alle smentite. La campagna elettorale sarà tremenda, i tuoi potranno accettare tutto, tranne un'apertura a CasaPanettone ed ai relativi razzisti. Rettifica quello che hai detto e ricorda che il MoVimento è antifascista. Fallo subito!". Questa volta Grillo è scivolato sulla classica buccia di banana. Fare retromarcia non sarà facile.

Daniele Riosa (su Twitter @DanieleRiosa)

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