Legge elettorale, Crimi: "Maggioritario o proporzionale? La parola al web"
Sistema maggioritario o proporzionale? Su questo "stiamo ragionando e non escludiamo di consultarci con la Rete" per decidere la linea. Lo ha annunciato Vito Crimi, capogruppo M5S al Senato, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio, a proposito della riforma della legge elettorale.
"La parola - dice Crimi - va data sempre a chi ci ha votato, ai cittadini. Quella e' la maggioranza del paese a cui bisogna guardare". Quanto alla riforma del Porcellum, Crimi ha ribadito i punti chiave gia' decisi da M5S: limite di due mandati, introduzione delle preferenze, incandidabilita' per i condannati. Inoltre, Crimi ha sostenuto che nella legge elettorale dovrebbe essere introdotto anche un meccanismo per cui le dimissioni di chi e' parlamentare (oggi c'era il caso di Ignazio Marino, senatore e candidato al comune di Roma) "dovrebbero esserci almeno da un anno altrimenti non ti candidi. Sarebbe un bel passo avanti. Perche' e' spiacevole vedere sindaci e senatori che utilizzano i loro ruoli per farsi la campagna elettorale".