Riforme/ Ok del Ncd a Renzi. "Lavoriamo sul sindaco d'Italia"

"Né Mattarellum, né ispanico. Lavoriamo sul sindaco d'Italia". Lo dice in una intervista alla Repubblica, Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti. Riferendosi alle proposte di Matteo Renzi sulla legge elettorale, Lupi ha detto che "saremo ancora più veloci di lui. Mi sembra che la strada migliore sia la riforma su modello del doppio di turno di coalizione dei sindaci. Abbiamo tutti coscienza che il 2014 è un anno definitivo per il cambiamento, per le grandi riforme, per l'uscita dalla crisi. O ci diamo tempi rapidi e certi o la politica, le istituzioni, sono morte e con ciò verrebbe intaccato il nostro bene più prezioso: la democrazia". Lupi ha detto che "la riforma elettorale deve essere incardinata entro gennaio. Ci vuole un segnale chiaro che nessuno faccia più melina. Accettiamo la sfida e saremo più veloci di Renzi".
"Mi sembra che lavorandoci sopra - ha aggiunto l'esponente del Nuovo Centrodestra - la strada migliore sia la cosiddetta elezione del sindaco d'Italia. Gli altri due modelli non risolvono i problemi posti dalla Corte Costituzionale". E sulle unioni civili Lupi si mostra prudente: "Renzi ha fatto bene a indicare le sue priorità, noi indicheremo le nostre. Mettiamo ai primi posti il lavoro. Il Job Act del Pd non basta. Una modifica del codice civile non ci vede contrari però, nell'agenda di questo Paese in crisi, vengono prima altre cose".