M5S, Di Maio: "Il confronto sia rapido".Bonafede: "Stop polemiche e divisioni"
Il ministro degli Esteri: "Viene prima l'Italia"
M5S: Di Maio, ok confronto ma rapidita', viene prima il Paese - "Bene il confronto interno, pero' voglio dire anche rapidita' e mettiamo sempre al centro il Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ad Andria rispondendo alle domande dei giornalisti circa i tempi per definire la nuova leadership nel Movimento 5 Stelle. "Noi oggi siamo qui - ha sottolineato - per parlare del Paese, per parlare con gli imprenditori che sono il motore della nostra economia, ma anche quelli che sono piu' in difficolta'. Quindi teniamo la barra dritta sui problemi del Paese, discutiamo internamente con rapidita', ma ci sono - ha concluso - delle esigenze fondamentali tra i cittadini italiani e io sono qui per parlare di quello".
M5s: Bonafede, basta con divisioni e polemiche - "Basta con divisioni e polemiche. Siamo una forza politica che, pur con diverse sensibilita', e' sempre stata unita e compatta per lavorare per i cittadini" Lo ha dichiarato il Guardasigilli Alfonso Bonafede, capo delegazione M5s nel Governo, lasciando Palazzo Giustiniani. Quanto alle discussioni su leadership e alleanze, "adesso c'e' il percorso di questi Stati Generali e si capira' come deve essere organizzato il M5s. Ho fiducia che il Movimento arrivera' a riorganizzarsi per continuare a lavorare al servizio dei cittadini", ha detto il ministro. Le regionali, ha aggiunto, "non sono andate come volevamo, ma succede. Adesso non si tratta di fare analisi sul consenso, ma di tornare a lavorare meglio di prima e piu' di prima, in modo tale da dare una proposta anche nuova ai cittadini. Il consenso poi diventa una conseguenza. E devo dire che ieri l'assemblea parlamentare, a cui non ho partecipato per impegni a Palazzo Chigi, ha iniziato questo percorso dimostrando grande maturita', con un confronto interno". Secondo Bonafede, in un momento "cosi' delicato come quello che sta vivendo il Paese, in cui chiediamo al popolo di essere compatto in questa fase di ripartenza molto difficile, dobbiamo restare concentrati sulle soluzioni che servono per far ripartire l'Italia. Stiamo lavorando bene a livello nazionale dal mio punti di vista, continuiamo su questa strada. Deve essere un momento di coinvolgimento, di compattezza a tutti i livelli. Nei territori quindi - ha concluso - si valutera' se ci sono le condizioni di allearsi, ma il tentativo di creare un confronto deve esserci".
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