
Dopo l'alleanza Pdl-Lega al Nord è l'ora di una simmetrica alleanza Pdl-Grande Sud nel Mezzogiorno. Una strategia a macchia di leopardo che darà a Berlusconi "la possibilità di vincere le elezioni alla Camera". La preannuncia l'inventore di Grande Sud Gianfranco Miccichè, smentendo invece che è nella sua lista che sarà candidato Marcello Dell'Utri. "Adesso - ha spiegato Miccichè - si sono create le condizioni per realizzare il Partito del Sud, per me un grande sogno. Oggi il ritorno della Lega al fianco di Berlusconi crea la possibilità di realizzare una scommessa vincente: quella dei due grandi partiti territoriali di centrodestra. Quando ero al Governo e litigavo con Berlusconi perchè cedeva alla Lega lui mi opponeva: 'Loro sono un partito, tu no'. Ecco, ora il partito lo abbiamo fatto. Il Sud crede in questa sfida. Da Fitto, Scopelliti, Caldoro ricevo un aiuto appassionato". Questa doppia alleanza territoriale del Pdl, probabilmente anche con altre liste minori espressioni di fette specifiche di elettorato, per Miccichè potrà consentire al Pdl di "avere la maggioranza non solo al Senato" perchè "la partita è riaperta e si può vincere anche alla Camera". Quanto alla candidatura Dell'Utri in Grande Sud, "è una notizia totalmente inventata e inesistente". "C'è qualcuno - ha detto in proposito Miccichè- che vuole danneggiare la nostra operazione. Giuro che Berlusconi non mi ha mai chiesto niente per Dell'Utri. E lo stesso Dell'Utri con me non ha mai sfiorato l'argomento quando ci siamo sentiti per farci gli auguri. In 'Grande Sud' non ci saranno candidati che vengono da altri partiti".