Molise, fuori le 'ribelli' della Lega. "Abbiamo dato tutto e Matteo ci caccia" - Affaritaliani.it

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Molise, fuori le 'ribelli' della Lega. "Abbiamo dato tutto e Matteo ci caccia"

Caos nella Lega in Molise e guerra intestina. Da una parte l'assessore alle politiche sociali della Regione Molise Luigi Mazzuto, dall'altra parte le guerriere di Prima il Molise Aida Romagnuolo e Filomena Calenda. Entrambe espulse dal partito per aver chiesto la defenestrazione in Giunta Regionale del coordinatore regionale.

Le due ribelli ex leghiste del Molise hanno fatto il botto alle ultime Regionali. Aida Romagnuolo: prima delle elette con 1.700 preferenze su 11 mila voti, pari all’8 per cento. Filomena Calenda è stata invece la seconda eletta. Entrambe si dicono "annichilite".

Su Il Fatto Quotidiano doppia intervista alternata tra le due consigliere che raccontano tutta la loro storia. Romagnuolo dichiara: "Salvini ha dato l'assessorato a Mazzuto ma lui aveva chiesto di essere il sottosegretario alla Regione Molise. Ruolo che poi è andato all'eletto di Fratelli d'Italia Quintino Pallante". Nella storia personale di Romagnuolo e Calenda c'è davvero tutto: dall'innamoramento delle due consigliere per Matteo Salvini fino alla rottura. "Abbiamo dato tutto a Matteo e lui ci caccia senza dirci una parola" il titolo scelto dal Fatto. Questa divisione nel Carroccio ha creato un allontanamento della Lega di Salvini dai tavoli delle Amministrative di Campobasso e un ultimo posto alle elezioni provinciali di Isernia per i salviniani.