Non piace il nuovo Monti. E’ diventato un politico qualsiasi

È ufficialmente iniziata la campagna elettorale che si concluderà con le elezioni previste per il mese di febbraio e che fa emergere strategie, programmi e nuove direzioni. Il Premier dimissionario Mario Monti, dopo diverse incertezze e contrastanti comunicazioni, ha finalmente formalizzato la sua intenzione di ‘scendere in campo’ o ‘salire in politica’. Ha creato quindi la sua lista ‘Con Monti per l’Italia’ forte della sua posizione di premier tecnico. Decisione questa che in qualche modo si ripercuote sull’opinione che hanno i cittadini del Presidente del Consiglio. La reazione preponderante fa emergere delle incertezze rispetto al fatto che questa scelta abbia lasciato inalterata l’opinione nei confronti del Premier o se invece abbia contribuito a peggiorarla.

Il dato netto è, invece, la certezza che, per il momento, la discesa in campo non abbia favorito un cambiamento in senso positivo dell’opinione su Mario Monti. La lista di Monti ha di fatto creato un altro uomo politico come pensano quasi 7 cittadini su 10. Solo un quarto ha invece la sensazione che, pur avendo preso la decisione di presentarsi alle prossime elezioni come leader di una propria lista, rimanga comunque più che altro un tecnico che ha espresso l’intento di portare avanti il suo progetto di cambiamento dell’Italia.

Nota metodologica

L’indagine quantitativa è stata condotta tramite interviste online con metodo CAWI (Computer Assisted Web Interview) all’interno di un campione di 1500 soggetti maggiorenni residenti in Italia e rappresentativo della popolazione di riferimento in base ai parametri di sesso, età e zona geografica. Le interviste sono state somministrate nel periodo che va dal 7 al 10 gennaio 2013. I metodi utilizzati per l'individuazione delle unità finali sono di tipo casuale, come per i campioni probabilistici. Il margine d’errore statistico dei dati riportati è del 2,53% a un intervallo di confidenza del 95%.