Pd, Gori: "Cambiamo segretario". Franceschini: "Non se ne parla"
Torna a salire la tensione tra i Dem
"Credo ai grandi partiti e credo che i cambiamenti di cui questo Paese ha bisogno non li producano le piccole formazioni politiche con carattere personalistico, ma che servano i grandi partiti popolari. Il Pd ancora lo è, ma vedo molti limiti nella conduzione dell'attuale Pd e per questo mi piacerebbe più concreto, più coinvolto a promuovere le riforme che servirebbero al Paese. E questa cosa deve anche trovare una nuova leadership e lo dico avendo molta simpatia e lealtà nei confronti dell'attuale segretario del Pd". Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a un evento organizzato dallo studio Berta, Nembrini, Colombini e Associati e trasmesso in streaming.
PD: FRANCESCHINI, 'LEADER CON CARATTERISTICHE CHE CHIEDE GORI LO ABBIAMO GIA', NO INUTILI TENSIONI' - "Ho letto questa interessante proposta di GORI che dice che al Pd serve un leader che sia un amministratore. Magari un Presidente di Regione? Magari di una grande Regione? Magari che non venga nominato ma vinca le primarie con il 70%?". Lo dice Dario Franceschini, interpellato a proposito delle parole di stamattina di Giorgio Gori sul Pd. "Informo volentieri Gori che il segretario con queste caratteristiche l'abbiamo già e che il mandato di Zingaretti scadrà tra tre anni. Quindi porti pazienza e non apra inutili tensioni in un momento come questo di unità nel partito", sottolinea ancora il ministro della Cultura e capo delegazione Pd al governo.
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