"Siamo d'accordo che vada riaperto un dibattito sul futuro dell'Italia, dobbiamo decidere la forma piu' schietta per fare questo dibattito, senza astio". Lo ha detto il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, a Radio Immagina parlando del congresso a cui hanno fatto riferimenti alcuni esponenti del Pd. "Le forme le decideremo, c'e' uno statuto e una assemblea sovrana, dobbiamo chiarire come. E' giusto che su questo il Pd apra una discussione. Penso che sia una ipotesi da valutare, le forme le decideremo insieme. Tenendo presente che l'ordine del giorno sara' come essere piu' forti".
Di fatto, Zingaretti non esclude il clamoroso retroscena di Affaritaliani.it (leggi qui) e cioè che il segretario potrebbe presentarsi dimissionario all'assemblea nazionale del 13-14 marzo. Il passo successivo sarebbe l'apertura della procedura per i congressi prima locali e poi nazionali (con le primarie) probabilmente a giugno.
"Apprezzo l'apertura di Nicola Zingaretti sul congresso. Decideremo insieme tempi e modi di un confronto aperto su identita' e futuro del Partito democratico". Lo scrive su Twitter il capogruppo dem al Senato, Andrea Marcucci. "Con l'orgoglio - conclude - di essere gli unici che lo fanno".
Commenti