A- A+
Politica
Pensioni, dopo Quota 100 arriva Quota 102. Cos'è e come funziona
Inps Lapresse

Quota 100 va in soffitta a fine 2021. Il Recovery plan ne conferma la cancellazione, anche in seguito alle pressioni dell’Unone Europea.

 

Prende quota - si legge su quifinanza.it - l’ipotesi che la misura possa essere sostituita da quella che gli addetti ai lavori definiscono Quota 102. Anche in questo caso, come per Quota 100, è richiesto il raggiungimento della quota con paletti fissati per età e contributi: 38 anni di contributi ed almeno 64 anni di età. La platea dei destinatari, quindi, rispetto alla riforma voluta dai gialloverdi si restringerebbe, con un anticipo di soli 3 anni al posto dei 5 consentiti dalla quota 100. Fonti del Mef confermano che è un ‘plan B’ su cui si sta ragionando, assieme alla possibilità di prevedere degli sconti contributivi per le categorie più svantaggiate.

 

 

Quota 102, quali le differenze rispetto a Quota 100?

Qualora Quota 102 venisse approvata, ciò che la differenzierebbe da Quota 100 sarebbe – principalmente – il requisito anagrafico. La pensione anticipata con Quota 100, infatti, viene riconosciuta al momento a chi ha almeno 62 anni di età (requisito anagrafico) e 38 anni di contributi (requisito contributivo).

Ebbene, con Quota 102 dovrebbe essere confermato il cumulo contributivo ma non l’età minima di accesso: fermo quindi il raggiungimento di almeno 38 anni di contribuzione, l’uscita anticipata dal lavoro verrebbe riconosciuta tramite questa misura ai soggetti con almeno 64 anni (64+38=102).

Pensioni in anticipo con Quota 102: le categorie che possono usufruire dello sconto contributivo

Per andare incontro alle categorie più svantaggiate, quelle ciò che per condizioni personali/familiari spesso non riescono a raggiungere il minimo di contributi previsti da Quota 102, la misura in esame prevedrebbe anche delle agevolazioni ad hoc, destinate a determinati lavoratori e lavoratrici.

Lo “sconto” contributivo verrebbe riconosciuto in questi casi a: donne, caregivers e precoci. Nello specifico, si parla di:

una riduzione di 8 mesi sui contributi richiesti per ogni figlio per le donne (fino a un massimo di 24 mesi);

riduzioni contributive pari a un anno per chi assiste da almeno 5 anni un familiare con handicap grave, i cd. caregivers;

una maggiorazione del 25% degli anni di lavoro prestati tra i 17 e i 19 anni per i lavoratori precoci, ovvero coloro che hanno maturato almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni.

Commenti
    Tags:
    pensioni dopo quota 100pensioni quota 102riforma pensioni notizieriforma pensioni news





    in evidenza
    Chi è Valentina Mira, la nuova Murgia candidata al Premio Strega

    FdI contro il suo libro

    Chi è Valentina Mira, la nuova Murgia candidata al Premio Strega

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


    motori
    Lancia: la nuovo Ypsilon segna l'inizio dell'era elettrica

    Lancia: la nuovo Ypsilon segna l'inizio dell'era elettrica

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.