Piano Ue, siluro Sassoli ai frugali: "Senza nuove risorse non votiamo accordo"

PIANO UE, SASSOLI AVVERTE I FRUGALI: "SENZA NUOVE RISORSE IL PARLAMENTO NON VOTERA' L'ACCORDO"

"Dopo giorni di discussioni, i cittadini europei si aspettano una conclusione all'altezza di questa fase storica. Siamo preoccupati per un futuro che mortifichi la solidarietà europea e il metodo comunitario": così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, esprime il suo allarme, in una nota, al quarto giorno della maratona negoziale a Bruxelles sul Recovery Fund e il bilancio Ue. "Il Parlamento europeo ha indicato le proprie priorità e si aspetta che vengano rispettate", ha aggiunto Sassoli.

"Il Quadro finanziario pluriennale - aggiunge il presidente del Parlamento Ue - deve assicurare nel medio periodo la copertura adeguata delle principali sfide europee, come il Green Deal europeo, la digitalizzazione, la resilienza e la lotta alle disuguaglianze". "Occorrono subito nuove risorse proprie e una efficace difesa dei principi dello stato di diritto. Inoltre, il Parlamento ha più volte chiesto la soppressione dei rebates. Senza queste condizioni il Parlamento non darà il proprio consenso. Il Covid-19 non si è esaurito e ci sono nuovi focolai in Europa. È più che mai necessario agire presto e con coraggio", ha concluso.