Puglia, Affari fa scoppiare il caso in Fi. Schittulli vicino al ritiro
Dopo l'intervista di Affaritaliani.it al commissario di Forza Italia in Puglia, Luigi Vitali, il candidato ufficiale di Centrodestra Francesco Schittulli sembra vicino al clamoroso ritiro: "Ora basta! E’ inaccettabile che l’on. Vitali possa dichiarare ad Affaritaliani.it: 'Pronti a sostituire Schittulli'". E ancora: "Per dignità e senso di responsabilità trarrò le mie decisioni".
LE DICHIARAZIONI DI FRANCESCO SCHITTULLI: Ora basta! E’ inaccettabile che l’on. Vitali possa dichiarare ad Affaritaliani.it: “Pronti a sostituire Schittulli”. Nel mentre i cittadini pugliesi chiedono un radicale cambiamento di rotta del governo regionale a guida centro-sinistra, afflitti da gravi problemi e per i quali aspettano dal centro-destra dei concreti risolutivi provvedimenti per il bene della nostra Puglia, è sconcertante che io debba, con profonda amarezza, registrare una pressoché quotidiana litigiosità per una facinorosa gestione regionale del maggior partito della coalizione di centro-destra, tesa più ad escludere che ad includere forze rappresentative ed espressioni significative dell’elettorato pugliese. Anziché armonizzare tutte le varie componenti della coalizione, attonito assisto ad una deleteria e devastante deflagrazione dell’impianto coeso e unitario del centro-destra, sin qui dal sottoscritto impegnato a realizzare. Per dignità e senso di responsabilità trarrò le mie decisioni.
LA RISPOSTA DI VITALI A SCHITTULLI: "Spiace leggere le dichiarazioni del prof. Schittulli nei confronti di chi (il sottoscritto) sostiene senza se e senza ma la sua candidatura da tempo immemorabile". Lo afferma il segretario regionale di Fi in Puglia, Luigi Vitali, in risposta al candidato del centro destra alla presidenza della regione, Francesco Schittulli. "Ricordo - prosegue Vitali - che nel novembre scorso, non avendo ancora FI aderito alla sua candidatura egli ebbe a dire che sarebbe rimasto in campo in rappresentanza di quella coalizione (Nuovo Centro Destra, Fratelli d'Italia, Lista Schittulli, Partito Socialista, Partito Liberale e Democrazia Cristiana) a prescindere da FI che pure si augurava potesse sostenerlo. Oggi non può, il professore Schittulli, tenere in sospeso quella coalizione, arricchitesi di FI e, soprattutto, non può tenere sospeso il popolo del centrodestra pugliese annunciando, un giorno si e l'altro pure un probabile ritiro della sua candidatura a seconda delle posizioni che assumerà l'on. Fitto. Egli può decidere di rimanere o meno ma non può sindacare quello che deve succedere in FI che, come a lui ben noto, dipende esclusivamente dal presidente Berlusconi. E bene farebbe ad avere un po' di rispetto, anche meno di quello che egli chiede per la sua persona, per chi, per volontà di Berlusconi, oggi rappresenta il partito in Puglia. E bene farebbe a prendere le distanze da coloro che FI e Berlusconi cercano di delegittimare ogni giorno. Mettiamo fine a questa farsa e diciamo, tutti, parole chiare. Io le dico da tempo".