Fumata nera per il nuovo segretario della Camera
Fumata nera per la nomina del nuovo segretario generale della Camera. L'ufficio di presidenza, che si è riunito questa mattina, non ha ancora proceduto con la sostituzione del segretario uscente Ugo Zampetti. La riunione è stata così aggiornata e a questo punto con tutta probabilità si andrà direttamente a gennaio.
Tocca alla presidente della Camera, Laura Boldrini, infatti, individuare il nome del successore, ma per il via libera è necessario il voto dell'ufficio di presidenza: impossibile imporre un nome sgradito alla Boldrini, ma politicamente impossibile anche sceglierne uno che non piaccia al Pd visto che otto membri su ventuno sono democratici.
Fino alla scorsa settimana i renziani (guidati da Roberto Giachetti) e una quota della sinistra dem di Roberto Speranza si opponevano ai favoriti di Boldrini- Fabrizio Castaldi in primis - premendo invece per la promozione di Giacomo Lasorella: è il capo del servizio assemblea e sarebbe stimato anche dai vicepresidenti Luigi Di Maio (M5s) e Simone Baldelli (Forza Italia).