Insight/ La Lega di Salvini candida un politico di colore alle Europee
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
La notizia non è ancora confermata. Ma - secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it - la Lega Nord, proprio quella guidata da Matteo Salvini e che per mesi ha condotto una battaglia contro Cecile Kyenge ministro dell'Integrazione, si prepara a candidare una persona di colore alle prossime elezioni europee di fine maggio. L'intenzione c'è tutta, mancano soltanto alcuni dettagli e l'ok del diretto interessato. Si tratta di Toni Iwobi, cittadino italiano di origini nigeriane che alle scorse elezioni in Lombardia, ovviamente sempre nelle liste del Carroccio, ha sfiorato l'elezione in Consiglio per pochissimi voti. Questa volta dovrebbe essere in corsa addirittura per un seggio all'Europarlamento nella circoscrizione Nord-Ovest.
Leghista da più di 20 anni, Toni Iwobi è nato il 26 aprile 1955 a Gusau, in Nigeria. Quinto di 11 fratelli, ha svolto i suoi studi nel suo paese e si è laureato in Scienze dell’Informazione negli Stati Uniti. È arrivato in Italia nel 1977, a Spirano (Bergamo), dove è attualmente assessore della giunta monocolore leghista: qui ha sposato una bergamasca e ha avuto due figli. Ora è nonno di due nipotini. Iwobi è amatissimo dal popolo leghista e la sua pagina Facebook è ricca di elogi e apprezzamenti. Una sorta di icona per i padani, l'esempio che la Lega non è razzista. Non solo. Oltre ad aver criticato in più riprese la Kyenge e ad essersi espresso contro lo ius soli, Iwobi è stimatissimo da Salvini, Maroni, Calderoli, Bossi e Giorgetti. In tempi non sospetti, prima delle Regionali 2013, il segretario federale disse: "E' più fratello Toni di molte persone nate in Padania".
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