Ultimatum dei falchi: "Letta decade insieme a Berlusconi"

di Alberto Maggi
Nel giorno della decisione della Giunta sul voto palese o segreto nel caso che riguarda la decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, dal Popolo della Libertà - Forza Italia arriva un netto e categorico ultimatum al Pd e al governo Letta: "Se il presidente Berlusconi dovesse decadere da senatore credo che sarebbe molto, molto difficile per l'esecutivo andare avanti", afferma senza mezzi termini Daniela Santanchè.
Intervistata da Affaritaliani.it, la parlamentare vicinissima al Cavaliere spiega: "Oltre all'accanimento giudiziario ci sarebbe anche quello politico del Partito democratico che non ci permeterebbe più di stare insieme. L'accanimento giudiziario è chiarissimo, abbiamo visto Bruti Liberati, poi quello dell'Anm e il caso Esposito. Ora potrebbe aggiungersi anche l'accanimento politico. Io, personalmente, non ho mai avuto dubbi che quelli del Pd vogliano far fuori Berlusconi usando la giustizia, non essendo in grado di batterlo nelle urne".
Ma tutto il Pdl-Fi è su questa posizione? La Santanchè appare tranquilla: "Quelle persone del mio partito che non hanno avuto finora posizione così nette capiranno che la verità è soltanto questa che ho detto". E in caso di elezioni? Chi sarebbe il Candidato premier del Centrodestra? "La legge non obbliga ad indicare un candidato alla presidenza del Consiglio, d'altronde Grillo non era il candidato premier del Movimento 5 Stelle. Ma il leader sarà comunque Silvio Berlusconi. La giustizia può far tutto ma non può togliergli il fatto di essere il nostro leader riconosciuto".