A- A+
Politica
Usa, cosa accade ora con Biden. L’America che non ti aspetti. E non vedi in tv

La politica Usa è lontana anni luce dalla nostra. Ieri si è insediato il 46esimo presidente degli Usa, Joe Biden. In Europa rappresentiamo i Democratici come l’innovazione, il progresso, il bene e i Repubblicani come la conservazione, la regressione, il male. E si pensa che chi ha votato Trump sia un “ritardato”, glielo leggi in faccia agli editorialisti e ai commentatori televisivi, quando non lo dicono esplicitamente. Quindi gli Stati Uniti fino a qualche mese fa, nel migliore dei casi, erano un popolo di deficienti manipolati. Ma al di là del racconto dei media e di buona parte dell’establishment culturale la realtà americana è diversa, più complessa, piena di contraddizioni e al tempo stesso sconosciuta per gli europei. Ne abbiamo parlato con McCall Jones, afroamericano fondatore della statunitense Steele Heroes Media, società di comunicazione che ha lavorato con brands globali come Japan Airlines, Canon, DC Comics, Lever Brothers, Relativity Media. 

“Sei un afroamericano. Forse è un luogo comune, ma gli italiani pensano che un afroamericano non possa parteggiare per Trump. Tu continui a sostenerlo, perché?”

“Sono uno studente degli economisti Adam Smith, Milton Friedman, Thomas Sowell e Niall Ferguson. Ho vissuto e viaggiato molto a livello internazionale. Un'anomalia tra gli americani in generale ma soprattutto tra i neri americani. Gran parte della mia conoscenza e consapevolezza delle istituzioni, dei think tank, degli attori e dei responsabili politici della politica estera degli Stati Uniti sono persone che ho incontrato personalmente. Non sono ‘un prodotto di Fox News’. Sono anche cresciuto ‘nel quartiere’ dove i miei genitori si sono sposati e sono rimasto insieme a loro fino alla morte di mio padre. Ho visto quotidianamente povertà, criminalità e beneficiari del welfare. Ho anche avuto modo di vedere tutti i tipi di programmi socialisti-democratici sostenuti per la mia comunità, la loro attuazione e in seguito i disastri economici assoluti che hanno costantemente seguito a tutte le promesse di ‘miglioramenti’ e ‘un futuro più luminoso’. Nessuno di questi processi è mai stato realizzato in quell'area (o in qualsiasi altra area per quella materia). La povertà, la criminalità e l'isolamento sono continuati. Tutti i politici democratici hanno fatto pressioni per votare per livelli crescenti di dipendenza dal governo e controllo del governo sui cittadini. Il risultato, per me, era ovvio: decenni di crescente povertà e sofferenza nella comunità nera. Non ne volevo più”.

“E sui repubblicani razzisti che ci dici…”

“La narrativa dei repubblicani come razzisti ha una lunga storia tra i democratici che fanno affidamento su persone che non conoscono la realtà americana e la storia. Dopo la fine della schiavitù quasi il 100% degli elettori neri erano repubblicani registrati. Contano sul fatto che la maggior parte delle persone non sanno che il Ku Klux Klan era l'ala paramilitare del Partito Democratico con la missione di intimidire, molestare e uccidere i neri, affinché cambiassero partito e votassero per i Democratici. Questa è storia. Dopo tutto, sono stati i Democratici a combattere contro la fine della schiavitù e contro il voto ai neri. Il Partito Repubblicano è stato fondato per liberare gli schiavi (Lincoln, repubblicano, ha abolito la schiavitù, ndr). Nei tempi moderni, i democratici e altre persone 'di sinistra' affermano che tutto il tempo i bianchi sono razzisti contro i neri. Ma per me, come parente di sangue e discendente del più eminente abolizionista d'America, John Brown, che ha tentato di rovesciare il governo degli Stati Uniti nel suo tentativo personale di porre fine alla schiavitù, è impossibile accettare o addirittura tollerare una narrativa che supporti la tesi che i bianchi sono tutti razzisti”

“E il tuo appoggio a Trump come si giustifica?”

Donald Trump è semplicemente un caso accidentale. Si può considerare Trump un oratore pubblico non sofisticato ma è un jolly e un cane sciolto. E’ grossolano e maleducato, certo. Ma si è battuto per riconquistare le protezioni costituzionali per gli uomini nei campus universitari che erano stati spogliati dei loro diritti sotto l'amministrazione Obama. Trump apprezza la diversità in modo genuino, basti guardare al suo staff, non ha fatto guerre ma politiche di libertà per i neri, i poveri e la gente comune. La sinistra tende a valorizzare una diversità di colori della pelle fintanto che quei colori della pelle hanno una filosofia politica di sinistra”.

“Cosa pensi del movimento Black Lives Matter?”

“Prima che venisse rimosso, a causa dell'attenzione che ha iniziato a ricevere, ho letto la pagina del ‘Chi siamo’ dei Black Lives Matter. Ho letto lì che l'organizzazione è per una famiglia anti-tradizionale (ovvero una famiglia anti-eterosessuale), si dichiaravano anti-maschi e anti-capitalisti. Avevano anche dichiarato di agire per smantellare e togliere potere ai dipartimenti di polizia in tutto il Paese. Ovviamente, dove questo è stato fatto, si è subito verificato un drammatico aumento della criminalità e soprattutto degli omicidi. New York City ha visto un aumento del 300% del tasso di omicidi subito dopo che i fondi sono stati tagliati e le sezioni della polizia sono state sciolte. Picchi simili si sono verificati a San Francisco, Seattle e Portland. Quindi, visto che l'organizzazione non ha altro che disprezzo per me individualmente e non ha nulla nella sua agenda progettata per fornire effettivamente servizi o miglioramenti alla comunità nera, non ho nulla di positivo da dire su Black Lives Matter. Il numero totale di persone di colore disarmate uccise a colpi di arma da fuoco dalla polizia non ha mai superato i 14, con centinaia di interazioni con la polizia e arresti di persone di colore a livello nazionale. Ciò non ha provocato danni fisici o morte, anche quando c'era resistenza. Per me loro seguono una grossolana rappresentazione errata di ciò che sta realmente accadendo nelle comunità nere. I sostenitori di tali programmi sono generalmente non persone di colore e vivono in periferie lussureggianti e alberate con poca o nessuna interazione con i neri, né sono consapevoli delle realtà quotidiane della polizia nei centri urbani”.

“E come mai secondo te la polizia è stata così accondiscendente con i manifestanti di Capitol Hill ed è invece molto decisa e risoluta con i manifestanti neri?”

“La maggior parte dei sostenitori di Trump ha dimostrato di non essere generalmente violenta o particolarmente aggressiva. Sono stato alle parate con loro. Ho incontrato gruppi molto gioviali. Al contrario, i ‘liberali’ e i democratici che ho incontrato sono stati apertamente razzisti con me. Non hanno avuto problemi a chiamarmi ‘nigger’. Quindi, non mi sorprende che le guardie della capitale fossero più accomodanti con i sostenitori di Trump di quanto lo fosse la polizia, diciamo, a Ferguson, nel Missouri”.

“Trump ha detto: ‘Con i neri io sono il miglior presidente da Lincoln’. Biden gli ha risposto: ‘Sei uno dei presidenti più razzisti della storia’. Gli europei senza dubbio pensano che abbia ragione Biden. Tu cosa sostieni?”

“La storia dei democratici è contornata da presidenti razzisti. Linden B. Johnson era palesemente razzista. Le sue conversazioni private ne sono una testimonianza. La prima cosa che ha fatto Trump è stata fornire finanziamenti e servizi ai più poveri e ai neri, in molti casi il rilascio anticipato per i prigionieri neri e li ha aiutati a reintegrarsi nella società. 8 anni di amministrazione Obama non hanno prodotto niente di simile per la comunità nera o per i neri e 47 anni di Biden al congresso non si sono mai avvicinati a cose simili. Trump lo ha fatto nei suoi quattro anni”.

“Voi sostenitori di Trump continuate ad insistere che alle elezioni ci sia stata una frode. Ma di prove reali se ne sono viste poche. Perché? Si è parlato di complotti ma almeno qui in Europa di prove non se ne sono viste”.

“Secondo le dichiarazioni giurate di testimoni oculari e di analisti dei dati ciò che è veramente accaduto va molto oltre ciò a cui siamo abituati e ci aspettiamo quando si parla di frode. C’è stata una manipolazione dei dati altamente complessa, a livello informatica, di macchina del voto, la cui natura sfugge alla maggior parte degli osservatori ed è stata, in gran parte, ignorata. La stampa in generale ha semplicemente affermato che non c’erano prove e che erano affermazioni infondate, quando invece ci sono state montagne di prove presentate agli organi ufficiali, ai legislatori statali e alla Corte Suprema, che sono state tutte respinte per motivi tecnici o di altro tipo. Quindi, non è che non ci siano ‘prove’ di frodi. È solo che c'è stata poca o nessuna indagine sui media mainstream su ciò che è effettivamente accaduto”.

“Ci sono state altre frodi nelle elezioni del passato ma i presidenti hanno preferito non sollevare proteste. Trump avrebbe potuto tentare la carta della rielezione tra quattro anni, sulla spinta del grande consenso personale di cui gode. Tu sei un suo supporter. Perché secondo te ha puntato su contestare le frodi, buttando fuoco su fuoco?”

“Recenti rivelazioni, come suggerisci, hanno dimostrato che i voti di Bernie Sanders nel 2016 avevano subito le stesse ‘irregolarità’ rilevate in questo ciclo elettorale con Trump. Bernie ne era stato informato e alla fine ha deciso di non intraprendere alcuna indagine o procedimento penale su quello che è universalmente considerato come un furto nel 2016 e nel 2020 da agenti con la guida del Comitato nazionale democratico (The DNC). La logica per protestare contro questo voto non riguardava tanto Trump quanto la preservazione e la protezione del sistema e del processo di voto americano. Ed è una prospettiva con cui mi capita di essere d'accordo. Non avrebbe avuto alcun impatto significativo per lui combattere per questa ‘causa’ quando non era in carica. Sarebbe sorta la domanda ‘Perché non hai fatto nulla quando eri in carica?’.

“Che pensi dell’assalto al Campidoglio?”

“Non sono un fan dell'assalto. I sostenitori di Trump hanno chiesto solo di verificare l'accuratezza dei voti nelle elezioni di novembre. I sostenitori di Trump hanno dovuto subire per 3 anni le accuse di Trump colluso con la Russia, solo per vedere alla fine un'indagine senza prove e testimoni finti. Una roba estenuante creata dall'establishment. Quindi, le persone erano pronte a esprimere molta frustrazione. E lo hanno fatto. Gran parte della loro frustrazione era dovuta al Congresso stesso”.

“La manifestazione a Capitol Hill era solo di gente arrabbiata o c’è dell’altro?

“Mentre credo che l'assalto alla capitale sia stato un errore non vedo nemmeno altre soluzioni per i manifestanti in questo ultimo disperato tentativo di ‘essere ascoltati’. Viviamo in una narrazione che punta alla cancellazione della cultura e della storia repubblicana, un fatto che si espande nella società americana. Solo 1 professore universitario su 13 si dichiara ‘conservatore’. Chiunque lo faccia viene rimproverato, chiamato razzista, spesso licenziato dal proprio lavoro, e molti sono stati apertamente intimiditi e molestati (in alcuni casi fisicamente danneggiati). Quindi, a mio avviso, dopo essere stati culturalmente ghettizzati per più di 16 anni, credo che i conservatori ne abbiano abbastanza di essere ignorati, messi da parte, diffamati, chiamati ‘deplorevoli’ e ‘subumani’. ‘L'assalto’ alla capitale è stata un'espressione di dolore e frustrazione. Non credo che fosse più di quello”.

“Biden è in carica. Come vedi i prossimi anni con la nuova amministrazione?

“L'unica cosa ‘carina’ di Joe Biden è il modo in cui dice che mi priverà dei miei diritti e aumenterà drasticamente le mie tasse mentre limiterà la mia capacità di lavorare. E quando dico ‘mio’ intendo per l'intero Paese, me compreso. Nell'ultima settimana, ho visto i prezzi della benzina aumentare di 1,00 $ al gallone qui nella maggior parte di Los Angeles. Biden ha promesso di eliminare virtualmente il consumo di combustibili fossili entro 5-10 anni. Il forte aumento dei prezzi del carburante è solo l'inizio di aumenti drammatici dei prezzi in tutti i settori. Quindi, in breve, mi aspetto al 100% aumenti dei prezzi graduali ma estremi in tutte le aree con, ironia della sorte, carenza di prodotti di base a causa delle restrizioni che verranno imposte ai produttori, poiché sono costretti a rispettare gli accordi di Parigi e altri accordi internazionali. Di conseguenza, le turbolenze sociali che vediamo ora persisteranno. E ci saranno sempre meno opportunità di protestare o opporsi alla ‘legge’, come stiamo attualmente vedendo con la censura diffusa e impenitente dei punti di vista specificamente conservatori nei social media. Prevedo sotto l'amministrazione Biden che ci sarà anche un ritorno dei soldati statunitensi in Medio Oriente”.

“Gli americani pensano che i cinesi siano un pericolo?”

“Alla pari con Iran e Siria, penso che la Cina sia un pericolo e una minaccia più grande per la Russia. La Russia è il loro ‘vicino’. La stessa equazione esiste a un livello ancora maggiore e più diretto con Taiwan. È nel migliore interesse della Russia avere degli USA con una forte politica estera nei confronti della Cina. Una politica estera americana debole significa una Russia minacciata. E non mi sorprenderebbe se alla fine venissimo a sapere che l'intera faccenda della ‘cospirazione’ del Russia-Gate fosse un gioco per condizionare gli americani in modo da avere una visione più favorevole della Cina. Poiché Trump si è schierato in modo aggressivo contro la Cina, lo fa sembrare un ‘pazzo’ che ha guardato il nemico ‘sbagliato’”.

“La nuova amministrazione sarà in grado di resistere alla Cina?”

“Nella migliore delle ipotesi, ho sentito che i Paesi sono felici che gli Stati Uniti tornino a molte delle iniziative internazionali da cui si sono tirati fuori con Trump. Non vedo alcuna possibilità che la sua amministrazione sia in grado di resistere alla Cina. E non sto includendo il crescente volume di prove che mostra come la famiglia Biden nel suo insieme sia compromessa da interessi con la Cina. Sto dicendo che la sua ‘debolezza’ è a 360 gradi. La Cina non fa eccezione. Potrebbe essere ancora più debole con la Cina, ma a mio avviso sarà debole con tutti”.

Commenti
    Tags:
    gli usa votano trump dem controllo stato cittadinil’america che non ti aspettitrump perché la gente lo ha votatousa cosa accade ora bidenbiden contro trumpassalto congresso veritàil kkk era l'ala militare dei democratici





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    MediaTech

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Meteo: freddo a ripetizione. Weekend gelido con neve

    Meteo: freddo a ripetizione. Weekend gelido con neve


    motori
    Renault Lancia rnlt©, il nuovo concept di vendita

    Renault Lancia rnlt©, il nuovo concept di vendita

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.