Corato (Ba), muore imprenditore edile sotto cestello della gru - Affaritaliani.it

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Corato (Ba), muore imprenditore edile sotto cestello della gru

Tragico, inclemente ed esasperante lo stillicidio di morti sul lavoro che continua a mietere vittime. A Corato muore imprenditore edile travolto da cestello-gru

Tragico, inclemente ed esasperante lo stillicidio delle morti sul lavoro che continua a mietere vittime e a insanguinare la cronaca quotidiana. Ancora aperta la ferita delle 5 morti sui binari di Brandizzo (Vc), che in Puglia se aggiunge ancora una.

Un imprenditore edile di 56 anni, Domenico Corcelli, è morto a Corato, dopo essere stato colpito dal cestello di una autogru. Stando ad una prima ricostruzione, il 56enne era intento a manovrare il cestello, che era staccato dall’autogru, per depositarlo all’interno del terreno ma, durante la manovra, il cestello si sarebbe mosso travolfendolo mortalmente. Inutili i soccorsi degli operatori del 118 arrivati sul posto: al loro arrivo l’uomo era già morto.

La Polizia di Stato locale ha avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti, mentre la Procura di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta (non è stata disposta l’autopsia).

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"Siamo di fronte all'ennesimo gravissimo incidente sul lavoro e la riflessione forte che va fatta è sulla necessità di far crescere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro - ha detto il sindaco di Corato (Bari), Corrado De Benedittis - investire in sicurezza vuol dire aumentare i controlli" 

"Effettuare verifiche su impianti e attrezzi perché incidenti che sembrano fortuiti - ha aggiunto il primo cittadino - rimandano al fatto che si dovrebbe fare più attenzione per avere garanzie e certezze sui luogo di lavoro. È inaccettabile morire sul lavoro  esprimo a nome mio e dell'intera comunità che rappresento, vicinanza e cordoglio alla famiglia della giovane vittima".