“Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere", apostrofa Luigi d'Ambrosio Lettieri, Coordinatore Pdl Grande Città di Bari, "soprattutto in relazione all’affermazione che riguarda la riqualificazione delle periferie, che sarebbe, secondo il Sindaco, il tratto qualificante della sua amministrazione. Per noi è, invece, la favola metropolitana del sindaco Emiliano. Basta dare uno sguardo in giro per accorgersi come da un lato le periferie, come il centro, vivano in un profondo stato di totale abbandono. Dall’altro, come l’impalcatura progettuale rispolverata ormai a un tiro di schioppo da possibili elezioni comunali e regionali, abbia il lezzo della propaganda. Il sindaco Emiliano ci ha abituati da anni alla politica degli annunci, ma soprattutto a quella delle mistificazioni".
"L’unico tratto distintivo della sua amministrazione è la cappa fumosa che avvolge rapporti, commistioni, appalti e affari e che ha soffocato nel clientelismo, nel familismo amorale e in una spregiudicata e disinvolta gestione politico-amministrativa, lo sviluppo di questa città, di cui si ricorda improvvisamente, dando in pasto progetti non condivisi e lasciati nel cassetto per anni".
"Bari delle meraviglie, purtroppo, non esiste. Esiste la 'Bari Capitale delle chiacchiere'. Ma noi non ne gioiamo. Anzi. Vogliamo costruire una seria alternativa a queste chiacchiere: i fatti, a beneficio di tutta la comunità”.