Mancata riforma della legge elettorale, appiattimento della campagna elettorale sui personalismi, i “demagogismi” e le promesse impossibili. L’errore, ancora una volta e da parte di tutti, di farsi comprimere nella metà campo decisa dal Cavaliere e di rincorrerlo sui binari di un’agenda più populista che programmatica.
Ma soprattutto l’assenza dal dibattito elettorale del Mezzogiorno. La settima, in ordine di importanza e peso strategico economico-sociale, tra le 97 macro-aree in cui l’Unione Europea ha suddiviso i territori dei suoi Stati sovrani.
Queste, tra le altre, le tematiche affrontate con Pino Pisicchio, leader in Puglia del Centro Democratico: la sponda centrista dello schieramento di Centrosinistra rappresentata a livello nazionale da Bruno Tabacci. Le ambizioni, il pronostico e i programmi per gli appuntamenti elettorali seguenti: Regione Puglia e Comune di Bari.
(intervista a cura di A. Gelormini)
Ma anche l’assenza di una Merchant Bank per il Sud, la cooperazione mediterranea da rilanciare, un piano straordinario per il lavoro coraggioso e sinergico, stile quello previsto dalla legge Anselmi nel 1977 sull’occupazione giovanile. Nonché un'etica della politica da "riconquistare" e "restituire agli italiani con urgenza e rigore morale prim'ancora che politico.
(gelormini@affaritaliani.it)