"La rinnovata fiducia nella magistratura, dimostrata pienamente dallo stesso Fitto, assolto in un altro processo dopo aver rinunciato con coraggio alla prescrizione, non può nascondere, però, l'amarezza e le legittime perplessità che suscita una richiesta di condanna così plateale, dopo oltre otto anni dall'inizio del processo , proprio nel giorno della presentazione delle liste per le politiche in cui Raffaele Fitto è capolista alla Camera per il PdL.
Questi sospetti non fanno bene al Paese, e neanche alla magistratura che per la maggior parte può contare su pm e giudici che fanno il proprio dovere con coscienza, competenza ed obiettività.
Proprio in virtù di questo, riteniamo ormai irrinviabile un intervento legislativo che ripristini il perduto equilibrio tra poteri dello Stato, richiamato con forza e lungimiranza dai nostri Padri Costituenti.
Il prossimo Governo, insieme al nuovo Parlamento, dovranno affrontare e sciogliere un nodo dirimente per la vita democratica del Paese.
A Raffaele Fitto va il nostro pieno sostegno e la nostra stima".
Lo dichiarano in una nota i parlamentari del PdL, Luigi d'Ambrosio Lettieri (coordinatore cittadino Pdl Bari) e Antonio Distaso, vice-coordinatore regionale del partito in Puglia.