Il braccio di ferro tra la "resistenza per la legalità" dei fratelli Vigilante a Foggia e la malavita organizzata continua drammaticamente.
La consigliera regionale Rosa Barone (M5S), dopo il nuovo attentato incendiario alla struttura “Ristorazione Più”, in cui vengono preparati i pasti per le strutture della “Sanità Più”, ha diffuso una nota: “Esprimo massima solidarietà e vicinanza ai fratelli Luca e Christian Vigilante che la notte scorsa hanno subito l’ennesimo atto criminale, il quarto dall’inizio di quest’anno".
"Abbiamo l'obbligo di non girare la testa dall’altra parte - ribadisce Barone - ma dimostrare, ora più che mai, che tutta la comunità è vicina e compatta in questa guerra contro una criminalità efferata. Per questo dobbiamo lavorare perché questo territorio torni ad essere un luogo di sviluppo e legalità. Luca e Christian devono sapere che non sono soli”.
Anche il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giannicola De Leonardis ha scritto: "L'ennesimo attentato al Gruppo 'Sanità Più' non deve essere considerato un incubo solo per la famiglia Vigilante, cui rinnovo la mia totale solidarietà, vicinanza e stima, ma un attacco a tutta la nostra comunità, che non può e non deve accettare e tollerare alcuna presenza della malavita, e deve respingere con fermezza qualsiasi possibile connivenza, che sarebbe deleteria e rappresenterebbe un inaccettabile punto di non ritorno".
"Per questo - prosegue De Leonardis - il coraggio e l'impegno di imprenditori rigorosi ed encomiabili rappresenta la strada da seguire senza esitazione, un esempio virtuoso e obbligato che va sostenuto e difeso non solo dalle forze dell'ordine e dalla magistratura - con l'auspicio di risalire agli autori e ai mandanti di una escalation criminale sempre più allarmante - ma dalla città tutta, chiamata ancora una volta a compattarsi e stringersi in un momento così delicato. La legalità è l'unica risposta".
(gelormini@gmail.com)
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