Bari – Ventiquattro ore quelle che separano dalla direzione nazionale del Pd che dovrebbe dare il via libera alle candidature per le prossime Politiche. Il giorno festivo non ha dissuaso la segreteria regionale dal vagliare la lista di nomi, almeno ventotto, dei quali venti reduci dalle primarie, in discussione martedì e sulla quale sembra essersi trovata ampia convergenza.
“Abbiamo il 40 % di donne in lista, con un minimo previsto che era del 33%”, commenta soddisfatto Domenico De Santis, responsabile organizzativo pugliese, percentuale che, spiega, sale al 52% se si contano anche le posizioni di non eleggibilità: “Abbiamo cercato di rispettare il voto delle urne, non a caso al secondo posto per il Senato c’è Bordo che ha raccolto 12mila voti”, chiarisce dopo l’incontro nel pomeriggio al quale avrebbe preso parte anche l’assessore regionale Fabiano Amati dopo il j’accuse sulle deroghe e l’autosospensione dal gruppo consiliare.
Capolista per
Palazzo Madama dovrebbe essere
Anna Finocchiaro, vincitrice alle primarie nel collegio di
Taranto con non poche polemiche che è toccato
a Michele Pelillo provare a calmare, seguita probabilmente dal dalemiano
Nicola Latorre e dall’uscente
Salvatore Tomaselli. Pronte a lasciare Via Capruzzi, invece, sono
Loredana Capone con il quarto posto in lista ed
Elena Gentile con il sesto. Qualora eletta, la titolare del Welfare lascerebbe il posto in Regione al primo dei non eletti foggiani nonché consigliere comunale nel capoluogo dauno,
Sergio Clemente, oltre a lasciare campo libero a
Dino Marino per la riconferma tra le fila dei democratici. Il quinto ed il settimo, invece, sarebbero rispettivamente per
Vito Antonacci, sindaco di Adelfia, e
Giusi Servodio, al contrario dei rumours circolanti, con in coda il papabile
Massimo Bray, salentino presidente della fondazione “La Notte della taranta”.

Tuttavia è alla
Camera che i democrats calano gli assi: dopo il niet del segretario regionale
Sergio Blasi,
"il sottoscritto ha il dovere di governare il partito in questa fase delicata quanto esaltante, la vanità personale non deve prevalere sull’interesse generale”, aveva detto argomentando la decisione, testa di serie sarà il sociologo
Franco Cassano, novità in listino per i bene informati fortemente caldeggiata da
Massimo D’Alema e per il cui ruolo alla vigilia si era fatto anche il nome di
Onofrio Romano. Dietro di lui, come citato, il foggiano
Michele Bordo, ex segretario Ds. Il terzo posto, dovrebbe essere appannaggio delle decisioni “romane”, riservando però alle altre scelte catapultate dalla Capitale le posizioni meno certe della lista, quelle che vanno dalla diciassette alla diciannove, pur non ancora borderline. Il terzo gradino del podio potrebbe vedere il rettore dell’Ateneo barese
Corrado Petrocelli, collega del foggiano Giuliano Volpe, candidato per Sel e sospesosi dall’incarico, ma come riserva d’eccezione potrebbe essere promosso anche l’attuale direttore della Gazzetta del Mezzogiorno
Giuseppe De Tomaso.
Notevole attestazione di fiducia il quarto posto a Liliana Ventricelli, sperando nella conferma da Roma per la giovane sorpresa delle ultime consultazioni, seguita al sesto dal golden boy Antonio Decaro. L’assessore regionale al Bilancio Pelillo conquista l’ottava, subito dietro Francesco Boccia. Solo ventunesimo, invece, il fratello del primo cittadino Michele Emiliano, Alessandro. E i tre nomi che precedono la ventesima Adalisa Campanelli? Il più dibattuto è senz’altro quello di Paola Concia, in favore della quale si è spesa anche Lucia Annunziata, poi ci sarebbero il socialista De Luca di Alberobello e il franceschiniano Losacco, ma sarà la direzione di martedì a sciogliere tutti i nodi.
“Ora niente più schermaglie, facciamo campagna elettorale compatti, poi questa legge elettorale andrà cambiata”, serra i ranghi De Santis, citando tra i desiderata anche il ritorno ai collegi dei sistemi maggioritari alla tedesca. Ma per quelli, in compenso, c’è ancora tempo.
CAMERA
1) FRANCO CASSANO
2) MICHELE BORDO
3) * (CORRADO PETROCELLI)
4) LILIANA VENTRICELLA
5) TERESA BELLANOVA
6) ANTONIO DECARO
7) FRANCESCO BOCCIA
8) MICHELE PELILLO
9) SALVATORE CAPONE
10) DARIO GINEFRA
11) GERO GRASSI
12) ELISA MARIANI
13) COLOMBA MONGIELLO
14) FRITZ MASSA
15) LUDOVICO VICO
16) MARGHERITA MASTROMAURO
17) * (PAOLA CONCIA)
18) * (ALBERTO LOSACCO)
19) * (BRUNO DE LUCA)
20) ADALISA CAMPANELLI
21) ALESSANDRO EMILIANO
22) GILDA BINETTI
SENATO
1) ANNA FINOCCHIARO
2) * (NICOLA LATORRE)
3) SALVATORE TOMASELLI
4) LOREDANA CAPONE
5) VITO ANTONACCI
6) ELENA GENTILE
7) GIUSY SERVODIO
8) MASSIMO BRAY
9) COSIMO DURANTE
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