
Bari – Il risiko delle liste
Pdl per le prossime
Politiche è praticamente alla fine:
il colpo di scena delle ultime ore è l’entrata in blocco della pattuglia dei consiglieri regionali, forti dei consensi ottenuti alle ultime consultazioni e pronti a dare battaglia se fossero state confermate le indiscrezioni della vigilia che li vedevano fuori gara. Le posizioni scelte sarebbero quelle che vanno dalla sesta all’undicesima a
Palazzo Madama. Nell’ordine rientrano in corsa: il foggiano
Lucio Tarquinio, il brindisino
Pietro Iurlaro, il vicecapogruppo Pdl in Via Capruzzi
Massimo Cassano, maggior suffragato alle regionali del 2010 ed in pole per la nomination al dopo Emiliano. Ultime posizioni per tre primi cittadini:
Gino Perrone, sindaco di Corato,
Pietro Liuzzi di Noci e
Vittorio Zizza di Carovigno. Gli undici seggi, come noto, scatterebbero solo in caso di vittoria della coalizione di centrodestra al Senato, ipotesi non troppo repentina, caldeggiano dal backstage nel Tacco dello Stivale, stando agli ultimi sondaggi del Corriere della Sera. A guidare la lista, come noto, il Cavaliere, lasciando a
Raffaele Fitto la testa del gruppo di Montecitorio.
Alla Camera verrebbero confermati gli altri due nomi dell’Assemblea regionale dati per certi al foto finish: Gianfranco Chiarelli di Martina Franca, a sostegno del quale la segreteria tarantina aveva anche minacciato le dimissioni in caso di mancata adeguata rappresentanza territoriale, e Roberto Marti.
(a.bucci1@libero.it)