Food for Azul, vince la ricetta di Eva
Si è tenuta la gara di cucina a favore di Azul Onlus che si occupa dal 2012 di bambini in stato di abbandono o difficoltà attraverso una serie di iniziative. Ha avviato una scuola materna a Chibote, nord dello Zambia, collabora con la casa famiglia Girotondo a Milano, sostiene un gruppo di bimbi sordomuti ad Uvira in Repubblica Democratica del Congo.
La serata di solidarietà pensata e realizzata da Vanda Gatti, ha visto all'opera la giuria composta da: Victoire Gouloubi, prima chef africana a Milano, Marilena Bergamaschi, Direttore del magazine online "Parliamo di cucina", Angelo Perrino, Direttore del quotidiano affaritaliani.it, Emanuele Bargelli, Responsabile Scienza in Cucina Festival della Scienza e Fulvio Rossi, Azul Onlus ha assaggiato le diverse creazioni delle chef amatoriali e decretato la vincitrice, si tratta di Eva, di profession grafica pubblicitaria e chef amatoriale.
A fare da cornice al via vai di piatti innovativi e succulenti, l'esibizione dal vivo di Giulia Penza, finalista all'edizione di The Voice del 2013, accompagnata dalla chitarra di Simone Longoni.
Nella seconda parte della serata la performance del CoroSeduto Choir, una compagine di 30 voci che ha portato gli ospiti a immergersi nell'atmosfera sacra tipica del gospel.
Parte del ricavato della serata è stato devoluto in beneficenza a sostegno delle attività di Azul Onlus e in particolare di un gruppo di bambini sordomuti di Uvira (Repubblica Democratica del Congo).
La vincitrice è stata invitata dal direttore di Affari a scrivere la propria ricetta, la propria impressione.
Ecco quanto ci ha inviato Eva, prima classificata
Per inventare la mia ricetta dell'anima ho guardato una confezione di miglio per qualche giorno, nella speranza che potesse ispirarmi in qualche modo. Poi ho capito: miglio, uova, carote, è tutto giallo e tutto dolce, bisogna rendere più allegra la combinata.
Quindi ho pensato a delle polpette che mettono sempre allegria in tavola e piacciono a grandi e piccini, e agli spinaci, sono verdi, fanno bene e di solito i bambini non li amano troppo. Per noi grandi quindi un po' di brio con l'aggiunta dello zenzero.
E diventa tutto molto semplice: si prepara il miglio facendolo cuocere in una pentola con acqua bollente, si fanno cuocere a vapore gli spinaci pochi minuti fino a vederli appassire e si passano delle carote grattugiate qualche minuto in padella con un filo d'olio e uno spicchio di aglio.
Si mescolano gli ingredienti in una terrina aggiungendo sale, pepe, noce moscata e un pezzetto di zenzero fresco grattugiato. Si aggiunge l'uovo e si impasta fino a ottener un composto omogeneo.
Intanto si prepara a parte una salsa facendo bollire carote e cipolla con pezzetti di zenzero tagliato fine, da aggiungere a gusto, a me piace molto, aggiungo qualche pezzo più grosso per sentirne bene il profumo. Quando le verdure saranno ben cotte si frulla facendo attenzione a togliere i pezzi di zenzero più grossi e aggiungendo un goccio di latte per rendere il composto più fluido.
A questo punto si preparano le polpette come da tradizione, si passano nel pan grattato e si cuociono in padella pochi minuti con un filo di olio bollente girandole per farle dorare bene.
Siamo alla fine, si stende la salsa sul piatto di portata e si adagiano le polpette ben calde, pronte per essere servite e gustate. Per guarnire un foglia di spinacio e striscioline di carota freschi.
Buon appetito!
Eva