Toni forti e insulti, ma i migranti sono sempre lì. Il commento
Al netto della solidarietà, non è un bel vedere la marineria di tutta Europa che, con grande solerzia, va a recuperare i migranti fin sulle coste della Libia per scaricarli nei nostri porti. Maroni, per farsi capire, attacca il governo e usa i toni forti che la Lega impone. Majorino invece - candidato al soglio di Giuliano – che ha attaccato fino a ieri il governo del nemico interno Renzi, ha scelto l’insulto contro Maroni, che tanto piace alla sinistra sinistra. Ma i richiedenti asilo, o immigrati clandestini che si voglia, sono sempre lì, sulle scale della stazione Centrale a caccia di un passaggio verso Nord o del reclutamento di uno dei cento racket.