L'eredità di Monti: bollette più salate. Ecco come risparmiare su luce e gas

Nuova puntata della rubrica di Affaritaliani.it in collaborazione con www.nonsprecare.it Vuoi non sprecare? Scrivi e chiedi consiglio ad Antonio Galdo: angaldo@gmail.com
Di Antonio Galdo
Bollette elettriche: è allarme rosso. Il governo, infatti, ha appena scoperto che per finanziare uno sgravio fiscale sui consumi di elettricità delle grandi imprese deciso in zona Cesarini dal ministro Passera, con un costo di circa 600 milioni di euro, potrebbero aumentare gli oneri in bolletta definiti genericamente come “finanziamenti del sistema” Con il risultato di un aumento delle bollette per famiglie e consumatori tra l’1,5 e il 2 per cento. Sperando che l’Autorità per l’Energia blocchi questi aumenti, insostenibili in un periodo del genere, vi suggerisco di dare uno sguardo allo speciale che abbiamo pubblicato sul sito www.nonsprecare.it con una serie di indicazioni pratiche per ridurre i consumi domestici.
Le bollette di luce e gas sono un bel grattacapo per le famiglie italiane. Secondo i dati dell’Autorità per l’energia, la spesa annua della famiglia tipo per l’elettricità è passata da 338,43 euro nel 2002 a 515,31 euro nel 2012. Ossia 176,88 Euro in più a famiglia e un aumento del 52,5%.Eppure ridurre i consumi si può. Con questo speciale Non Sprecare sui consumi domestici, vi suggeriamo una serie di pratiche semplici ed efficaci per abbattere i costi per l’energia.
COME RISPARMIARE SULL’USO DEGLI ELETTRODOMESTICI
Gli elettrodomestici di casa consumano molto e, soprattutto, sono molteplici: quasi in ogni stanza ne utilizziamo uno. Il re degli energivori è il frigorifero: in Italia i frigoriferi consumano circa il 3,5% di tutta l’elettricità nazionale, più di quella consumata per i trasporti ferroviari e urbani. Ma accanto al frigo utilizziamo ogni giorno la lavatrice, molte famiglie sono ormai dotate di una lavastoviglie, alcune usano ancora lo scaldabagno elettrico, e così via.
La prima cosa da fare sarebbe di rimpiazzare appena possibile i vecchi elettrodomestici con apparecchi nuovi di cui sia comprovata l’efficienza, cioè il basso consumo di elettricità a parità di prestazione: basta confrontare tra loro le etichette energetiche che devono essere ben esposte, scegliendo in ogni caso modelli di classe A o superiore (A+, A++, A+++). Vi consigliamo di visitare il sito Topten per scegliere gli elettrodomestici più ecologici e convenienti.
Oltre a questo primo step, ci sono una serie di accorgimenti per usare in modo intelligente gli elettrodomestici acquistati, che vi raccontiamo punto per punto in questi articoli.
COME RISPARMIARE ENERGIA IN CUCINA
Di tutte le stanze quella che più impatta in bolletta è senza dubbio la cucina: non ci sono solo sprechi di cibo, per cui vi rimandiamo allo Speciale “Risparmiare in cucina: dalla spesa al menu”. Qui infatti cuciniamo ogni giorno, utilizziamo il frigorifero, il freezer, ma anche il forno a microonde, quello a gas ed anche quello elettrico. Senza parlare del gas dei fornelli.
Per tutte questa attività ci sono buone e cattive abitudini: buone come ad esempio utilizzare la pentola a pressione o sgrassare le stoviglie prima di metterle in lavastoviglie, cattive come aprire inutilmente il frigorifero o tenerlo a utilizzare troppo il forno elettrico non ventilato. Troverete in queste pagine quello che è meglio fare e quello che invece è meglio evitare.