
Il Teatro Delfino di Milano sceglie di dedicare la Prima del famoso spettacolo di Gaber interpretato da Luca Sandri agli Amici del Croff, Onlus che dal 1975 affianca giorno dopo giorno l'Unità Operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto della Fondazione IRCCS CA' GRANDA Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Un'occasione che avvicinerà appassionati di tutte le età entro la cornice del Teatro Delfino, spazio rinato, dopo quasi trent'anni di inattività, grazie alla passione di una compagnia giovane e audace.
Questa serata, la prima delle quattro che vedranno sul palcoscenico Signor G. prima e dopo, costituirà un momento di solidarietà, divertimento e incontro tra due realtà che operano con impegno e dedizione nella città di Milano.
LO SPETTACOLO
Giorgio Gaber, nella sua carriera, è passato da una prima fase di grande popolarità mediatica a una seconda fase in cui, tagliati completamente i ponti con la Tv, si è dedicato esclusivamente al cosiddetto teatro-canzone.
In entrambi i momenti, Gaber si è avvalso della collaborazione di due autori fondamentali per il suo percorso artistico, Umberto Simonetta e Sandro Luporini: lo spettacolo vuole mettere in luce proprio le grandi capacità artistiche dei due autori attraverso testi di spettacoli, brani di racconti e canzoni degli anni '60, '70 e '80.
I due interpreti, Luca Sandri e Federico M. Zanandrea, supportati da una band dal vivo, spazieranno da un punto all'altro di questo percorso mischiando generi letterari e musicali, e portando lo spettatore a ricordare e a immergersi in un caleidoscopio di emozioni, sensazioni nonché raffinati spunti di satira, ironia,comicità e drammaticità. Il tutto all'insegna di un divertimento mai scontato né ruffiano.
L'ASSOCIAZIONE
Gli Amici del Croff (www.amicidelcroff.it) sono una Onlus che da anni opera ogni giorno a sostegno della cura delle malattie renali, attraverso una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della degenza dei pazienti: dalla creazione di biblioteche e sale dotate di televisioni per le persone ricoverate o in dialisi al supporto ai pazienti durante tutte le fasi della malattia e della sua cura; dal finanziamento di corsi di aggiornamento per medici e infermieri all'acquisto di importanti e costosi strumenti per la ricerca e l'analisi (come il citofluorimetro).
L'Associazione inoltre ha permesso ai pazienti di poter contare su importanti servizi come il Telefono Amico (a cui rispondono specialisti nefrologi del Policlinico offrendo consigli sulla gestione dei pazienti con patologie renali).