Iannetta Uisp: "Come lo sport aiuta la disabilità"
ATLETI DISABILI A MILANO,
NUMEROSI I TORNEI ORGANIZZATI DA UISP
In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità la UISP, tramite il suo direttore Antonio Iannetta, candidato della società civile alle primarie del centrosinistra, spiega come lo sport aiuti molti atleti disabili a Milano.
Sono 873 le persone con disabilità di età compresa tra i 18 e i 65 anni che a Milano usufruiscono dei servizi dei CDD (Centri Diurni Disabili). Veri punti di aggregazione positiva, sparsi in tutta la città. I centri ammontano a 37 dei quali 15 sono a gestione diretta comunale e 22 gestiti dal privato sociale mediante convenzioni. In questi centri operano volontari che organizzano tornei sportivi annuali che coinvolgono i frequentatori dei CDD che vogliono parteciparvi. Questi tornei, organizzati tramite l’aiuto della UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti) sono un esempio positivo di come lo sport possa unire e portare valori di solidarietà a tutti quelli che lo praticano.
“L’attività motoria ha una grande valenza sociale, – spiega Antonio Iannetta, direttore della UISP di Milano – permette a tutte le persone con disabilità, nessuno escluso, di praticare attività ludica e ritrovare il 'benessere' all’interno di una 'competizione' per tutti e a misura di ciascuno. Lo sport è uno strumento straordinario per favorire l’inclusione sociale e per valorizzare le relazioni abbattendo le barriere della diffidenza. Per questo 'sport per tutti, nessuno escluso e per tutta la vita' è la sintesi della mission che UISP si è preposta.”