Italia 2050, senza i migranti saremo 10 milioni in meno
SCENARIO DRAMMATICO PER L'ITALIA: 50 MILIONI DI ABITANTI NEL 2050 E 40 MILIONI NEL 2080
SCENARIO DRAMMATICO PER L'ITALIA: 50 MILIONI DI ABITANTI NEL 2050 E 40 MILIONI NEL 2080
Italia spopolata. Nel 2050 il nostro Paese perderà circa 10 milioni di abitanti passando da 60,6 milioni del 2015 a poco più di 50 milioni. Per arrivare addirittura a meno di 40 milioni nel 2080. Conseguenza di un tasso di natalità già in calo da tempo e che nei prossimi anni e decenni vivrà un crollo. E' questo il preoccupante risultato della ricerca dell'Eurostat riportata dalla Stampa. Il progressivo calo porterebbe le nascite dalle 519 mila dell’anno scorso a 375 mila nel 2050 e addirittura a quota 308 mila nel 2080.
L'UNICA SALVEZZA POSSIBILE? I MIGRANTI
Uno scenario drammatico che realizza l'incubo di un Paese sempre più vecchio. C'è un "ma". L'unica salvezza possibile, con buona pace di Matteo Salvini, sono i migranti. Proprio così. Infatti le cifre dell'Eurostat sono calibrate al netto di nuove ondate migratorie. A migrazione zero, l’età media degli italiani salirà dai 44,8 anni del 2015 ai 52,8 del 2050 fino ai 53,2 del 2080. Mentre, tenendo conto dell’effetto dei flussi migratori, resterebbe stabilmente al di sotto dei 50 anni: 44,7 nel 2015, 47,8 nel 2050 e 48,9 del 2080. Insomma, la speranza per il futuro dell'Italia arriva da fuori.