Open Cooperazione: nonostante gli attacchi, cresce il bilancio delle ONG
Il bilancio economico delle ONG italiane tra il 2015 e il 2018 è cresciuto del 28,7%. Stabile il rapporto tra fondi pubblici (60%) e fondi privati (40%)
di Lorenzo Zacchetti
Il bilancio economico delle ONG italiane tra il 2015 e il 2018 è cresciuto del 28,7%. Nel 2018 c'è stata una crescita del 7,5% rispetto all'anno precedente. Rimane invece stabile il rapporto tra fondi pubblici (60%) e fondi privati (40%).
E' quanto emerge dai dati pubblicati da openpolis.it, ricavati dai bilanci delle Ong che hanno pubblicato i dati su Open Cooperazione per tutti gli anni di riferimento.
"Nel 2018 dunque i fondi complessivi delle Ong aumentano e la quota di contributo dei privati rimane stabile, nonostante il 2017 sia stato l’anno in cui è iniziata una forte campagna di delegittimazione nei confronti delle ONG, legata in particolare ai temi del soccorso umanitario in mare e dell’accoglienza di migranti e rifugiati", sottolinea il documento.
Open Cooperazione è un’iniziativa autofinanziata dal mondo della cooperazione con l’obiettivo di diffondere una cultura di trasparenza e accountability. I dati analizzati sono aggiornati al 27 gennaio 2020.
Il sito che raccoglie i dati di oltre 200 ONG italiane. Al progetto collaborano il Cipsi, ForumSad, e Concord Italia il network delle ONG per lo sviluppo e l’emergenza.
Un progetto sviluppato per creare uno spazio di trasparenza dove ogni organizzazione aderente può inserire informazioni su: paesi e i settori di intervento, risorse economiche, risorse umane e certificazioni. Un modo per favorire un processo di accountability utile, oltre che alla singola organizzazione, all’intero sistema della cooperazione italiana.
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