Parroco condannato per abusi torna in oratorio

Patteggiò per abusi su due minorenni. Ora però il prete torna in servizio all'oratorio. Porterà alcuni bimbi di Casirate d'Adda, provincia di Bergamo, in gita col Cre a Zambla per una settimana di vacanza. Ma i genitori dei piccoli insorgono: è il sacerdote che il 26 febbraio ha patteggiato due anni (pena sospesa) per atti sessuali con minorenni, due bambini di 8 e 12 anni. Lui si è sempre dichiarato innocente: "Ho patteggiato solo per chiudere la vicenda in fretta". Ma è caos...
Ma quella sentenza pronunciata da tre giudici (il collegio) del tribunale di Cremona, spiega il Corriere di Bergamo che riporta la notizia, è un peso per papà e mamme. Il prete opera attualmente a Pumenengo e anche lì ha contatti con i ragazzi dell'oratorio. Anche lì sanno della sua vicenda ma i parrocchiani si fidano di lui. A Casirate invece la vicenda processuale del sacerdote si è scoperta solo in questi giorni e non è stata presa bene.
Il vicario è pronto a mettere la mano sul fuoco per lui, ma alle famiglie non basta. I genitori, continua il Corriere di Bergamo, hanno posto l'aut-aut: se c'è lui, i loro figli non partiranno. Ma la Curia di Cremona getta acqua sul fuoco. "Non ci risulta che don Mantia parteciperà al campo estivo. Ci andranno i ragazzi di Casirate e parteciperanno anche alcuni ragazzi di Pumenengo. Ma questo non significa che ci andrà anche lui".
"All'inizio quando sono arrivato a Pumenengo pensavano che mangiassi i bambini", si è difeso lui. "Poi hanno visto che persona sono. Ora la vicenda processuale non è un problema per nessuno, qualcuno ci ironizza quando da fuori gliela fanno notare. Faccio quel che serve alla comunità: se serve dico messa, confesso, seguo il centro ricreativo e nel caso accompagno i ragazzi alle Vele (parco divertimenti con piscine ndr)". Ma i genitori dei bambini di Casirate promettono battaglia.