
Un disabile di 32 anni, ospite da qualche tempo della struttura S. Michele di Tirano (Sondrio), è stato trovato morto all'interno della sua camera. Ora la procura di Sondrio sta indagando sulla vicenda, in quanto l'ospite era legato al letto e c'è il sospetto che la morte possa essere connessa alle condizioni in cui si trovava il paziente.
L'uomo, secondo le poche notizie filtrate sul decesso, avrebbe avuto un altissimo livello di disabilità e in questi giorni i carabinieri hanno acquisito la documentazione clinica del trentaduenne, morto forse in seguito ad un improvviso malore dovuto ad una crisi respiratoria o ad un soffocamento.
DIRIGENTI IN CASERMA - Inoltre i carabinieri hanno iniziato a convocare in caserma i dirigenti ed il personale in servizio nella struttura per i primi interrogatori, in veste di persone informate sui fatti, in attesa di conoscere gli esiti dell'esame autoptico, disposto dal magistrato Elvira Antonelli, titolare dell'inchiesta.
Alcuni addetti, in servizio al momento del decesso, risultano indagati per concorso in omicidio colposo, ma unicamente per dare loro la possibilità di nominare un perito di fiducia per assistere all'esame autoptico, un atto irripetibile. L'autorità giudiziaria ha disposto inoltre l'autopsia per stabilire le cause del decesso e ancora non è dato sapere quali gli esiti dell'esame autoptico, né vi è conferma di una eventuale denuncia da parte dei familiari del disabile.