Berlusconi rassicura Inzaghi. Milan, le voci su Conte e Montella
Silvio Berlusconi ha chiamato Inzaghi per ribadire la sua fiducia nel lavoro che del Milan che Pippo sta facendo al Milan. Una chiacchierata con il tecnico (e pure con Adriano Galliani) per mettere qualche puntino sulle 'i' dopo la battuta delle scorse ore che aveva fatto molto discutere. Quel "speriamo che possa matutrare", riferito all'allenatore rossonero. Invece il patron cerca di infondere nuova fiducia alla vigilia della difficile trasferta di sabato a Torino contro la Juventus (senza Mattia Destro squalificato) e forse, ancor più, in vista del successivo doppio impegno casalingo (Empoli-Cesena) in cui il Milan sarà chiamato a fare sei punti e iniziare una risalita in classifica. Una telefonata che placa alcune voci che si sono diffuse nei corridoi virtuali del calciomercato: quella possibilità di portare magari Antonio Conte (che ha dovuto annullare lo stage, segnando la vittoria dei club sull'argomento) sulla panchina rossonera a fine stagione (e magari Alberto Zaccheroni azzurro) o, in alternativa, Vincenzo Montella (corteggiato anche dal Napoli in vista del possibile ritorno di Rafa Benitez a Liverpool) che potrebbe a sua volta lasciare la panca viola a Eusebio Di Francesco protagonista di una stagione super con il Sassuolo (dopo aver centrato la salvezza lo scorso anno).
Conte, Montella (ma anche Spalletti) e il toto-nomi per un post-Inzaghi che il Milan spera di non dover prendere in considerazione: l'auspicio del club è di un girone di ritorno gagliardo dopo aver rinforzato la squadra con gente come Cerci, Destro, Paletta, Antonelli (oltre a Bocchetti e al giovane Suso). Intanto in vista dell'estate oltre alla possibilità di tesserare il difensore argentino Munoz (che sarà libero a giugno) e ad aver gettato le basi per l'arrivo del 23enne Daniele Baselli dall'Atalanta (valutato 7 milioni), a centrocampo viene seguito anche il playmaker dell'Empoli, Mirko Valdifiori. Il 28enne sta disputando un ottimio campionato nella squadra toscana e piace anche all'Inter di Mancini. I rapporti tra Milan ed Empoli sono ottimi, lo testimonia anche il recente passaggio di Riccardo Saponara passato alla squadra toscana in prestito con diritto di riscatto fissato a quattro milioni.