Psg, tentativo di trattenere Ancelotti. Reclamo Ue contro le regole Uefa sul fair play finanziario

PSG, INCONTRO SCEICCO-ANCELOTTI SU FUTURO TECNICO - Il Real Madrid lo chiama ma il Paris Saint Germain non vuole perderlo. Nei prossimi giorni - rivela "L'Equipe" - Carlo Ancelotti incontrera' lo sceicco Tamim ben Hamad al-Thani, proprietario del club francese. Con la qualificazione alla prossima Champions e' scattato il rinnovo automatico per un'altra stagione ma il tecnico di Reggiolo e' tentato dal Real e non ha dimenticato quanto accaduto in autunno, quando la proprieta' stava pensando di cacciare sia lui che Leonardo a causa di alcuni risultati negativi. Ma il Psg puo' ancora trattenere Ancelotti, a patto pero' che lo sceicco gli offra un contratto di due anni con un notevole ritocco dell'ingaggio e gli conceda maggiori poteri. Comunque vada, sara' comunque un incontro decisivo per il futuro dell'ex allenatore di Milan e Chelsea.
ANCELOTTI "REAL? HO ANCORA UN ANNO DI CONTRATTO QUI" - "Siamo molto vicini al raggiungimento dell'obiettivo scudetto con il Paris Saint Germain. Se non sara' la prossima settimana, mi auguro che sia quella successiva. Il Real Madrid? Si parla molto di un mio arrivo il prossimo anno su quella panchina ma in realta' ho ancora un anno di contratto con il Paris Saint Germain". Fra gli ospiti del convegno organizzato dall'Ussi a Coverciano dal titolo 'Il calcio e chi lo racconta', giunto alla sesta edizione, Carlo Ancelotti continua a non sbilanciarsi sul suo futuro. Per quanto riguarda l'attualita' italiana, "la vittoria dello scudetto della Juventus e' meritata perche' e' una squadra che ha avuto continuita', quindi complimenti. La Roma ha fatto una bella vittoria contro la Fiorentina, sta facendo un bel finale di stagione e ha ancora un obiettivo importante come la Coppa Italia. I giallorossi stanno facendo bene, stanno mostrando buone individualita'. Montella? E' molto bravo, l'ho conosciuto, credo che abbia grandi qualita', e riesce sempre a mantenere un buon controllo delle emozioni e questo e' importante. La Fiorentina sta facendo un ottimo campionato, una squadra con una bella identita', una buona organizzazione di gioco, un'annata positiva".
RICORSO ALL'UE CONTRO IL FAIR PLAY FINANZIARIO
Ricorso all'Ue contro il fair play finanziario introdotto dall'Uefa e voluto fortemente dal presidente del massimo organismo calcistico continentale Michel Platini. Il procuratore calcistico belga Daniel Striani ha presentato un reclamo alla Commissione europea contro l'Uefa, sostenendo che le regole che impongono ai club partecipanti a competizioni di dimensione europea, come la Champions League o l'Europa League, di avere i conti bilanciati (regola del pareggio di bilancio, pena delle ammende sino all'esclusione dalle Coppe) "violano i principi fondamentali dell'Unione europea". Una mossa che ovviamente va a favore di club come quelli posseduti da sceicchi vari (City e Psg in primis) o zar russi (Chelsea) e contro quelle società che hanno un modello di business funzionante, come ad esempio il modello tedesco (la finale della prossima Champions League ne è la prima dimostrazione).