JUVE, 3 MILIONI PER DROGBA - La Juve gioca al ribasso su Drogba: viste le titubanze del Milan, i bianconeri hanno messo ul piatto circa 3 milioni netti più bonus (legati alla vittoria di Champione o del campionato) all'ivoriano. Un accordo per sei mesi, con prestito dallo Shangai (che ha pagato solo un acconto sull'ingaggio dell'ex Chelsea e così potrebbe respirare nei prossimi mesi). Al bomber africano la risposta...
VERSO JUVE-MILAN, CONTE: MARRONE COME VICE-PIRLO. FARO' TURNOVER - Per i bianconeri c'e' l'occasione del riscatto contro il Milan nei quarti di Coppa Italia. ''E' un nostro obiettivo - sottolinea Conte -. Faro' sicuramente una rotazione di giocatori, perche' e' giusto vedere i progressi di tutti, mi aspetto risposte confortanti, cosi' come sempre, da tutti i ragazzi. L'anno scorso ho utilizzato questo metodo e siamo arrivati in finale''. Spazio, tra gli altri, a Marrone ''come vice-Pirlo'', Isla, Caceres, Giaccherini. ''Vucinic - precisa - si sta curando e lo stiamo gestendo nel minutaggio, per portarlo a fare una partita intera affinche' non si fermi per un mese, un mese e mezzo; sarebbe un disastro. La situazione di Mirko e' in miglioramento''. Mentre ''Marchisio per fortuna ha soltanto una forte contusione alla rotula, ha un edema che sara' smaltito in pochi giorni. Ci auguriamo di averlo quanto prima a disposizione''.

CONTE, SAREBBE UN DISASTRO SE LA SCONFITTA NON BRUCIASSE - "La sconfitta deve fare male e lasciare dei segni. Se non ci fossero rabbia, delusione, amarezza e voglia di rifarsi, e la sconfitta passasse dunque in maniera inosservata, ci prepareremmo sicuramente a subirne un'altra e a fare qualcosa di disastroso". Alla vigilia della sfida di Tim Cup contro il Milan, il tecnico della Juventus Antonio Conte torna sulla sconfitta casalinga di domenica contro la Sampdoria, subita nonostante la superiorita' numerica. "E' inevitabile che la sconfitta contro la Samp debba bruciare molto - sottolinea il mister bianconero - perche' e' avvenuta in undici contro dieci, e una grande squadra questo non lo deve permettere mai, soprattutto quando si trova in vantaggio e la situazione sembra nelle proprie mani". Sul fatto poi che, attorno alla Juve, ci siano dei 'gufi', Conte sottolinea che "e' inevitabile che chi vince provoca dell'interesse, e in questo a volte c'e' curiosita' e un po' di gelosia ed invidia. L'anno scorso eravamo noi a provare queste sensazioni verso Milan, Inter, Napoli e chi ci stava davanti, adesso siamo noi la squadra di riferimento perche' abbiamo lo scudetto sulla maglia e siamo agli ottavi di Champions. Pero' quest'anno in Italia, nonostante i 5 punti di vantaggio sulla seconda, sara' difficile riconfermarci, anche se cercheremo di vincere ancora".

CONTE RIAPRE A DROGBA. SI COMPLICA PER IL BRASILIANO DORIA. PISTA CORCHIA - Per la Juve si complica l'affare Doria, col Botafogo che non intende diminuire la richiesta di 10 milioni di euro per il 18enne promettente difensore centrale perno anche della Seleçao Under 20. Per la fascia sinistra spunta Sebastien Corchia, 22enne terzino destro francese (può giocare anche in mezzo) del Sochaux (contratto in scadenza nel 2015) e dell'Under 21 transalpina che i bianconeri avrebbero mandato a osservare da vicino. La sua valutazione è di 3-4 milioni di euro. Per l'attacco teoricamente in leggera discesa le possibilita' di vedere Drogba alla corte di Conte: e' lo stesso attaccante ivoriano a smentire qualsiasi contatto, ribadendo di voler rimanere a Shanghai. In realtà sono parole che potrebbero essere smentite dai fatti (tanto più che è chiaro a tutti il disagio dell'ex Chelsea nel restare in Cina). Non a caso Antonio Conte ha tenuto le porte aperte: "Drogba? Non ho detto bugie, facciamo le nostre valutazioni tecniche ed economiche e poi si vede cosa si può fare. Marotta, Paratici e Nedved stanno facendo il loro lavoro e poi vedremo cosa succederà. Marotta ha fatto bene a provarci. Per ora non ci sono novità visto che il direttore non mi ha detto nulla".
BUFFON, TRASFORMARE DELUSIONE IN RABBIA AGONISTICA - "Purtroppo domenica e' stata davvero una giornata no, la squadra non ha saputo giocare come sa.... e neppure io visto il primo gol subito senza dubbio evitabile...". Gianluigi Buffon affida a un post sulla sua pagina ufficiale di Facebook l'amarezza per la sconfitta subita dalla Juventus per mano della Sampdoria. Un ko figlio anche di un errore marchiano del capitano bianconero e della Nazionale in occasione dell'1-1 di Icardi. "Una grande squadra e' tale solo se e' capace di risollevarsi subito dopo queste cadute - scrive Buffon - quindi facciamo tutti tesoro degli errori commessi ieri per evitare di ripeterli e soprattutto trasformare la delusione di ieri in rabbia agonistica, la stessa che ci ha permesso di raggiungere la vetta della classifica. Perche' non dimentichiamoci che i campioni dell'Italia siamo noi e non abbiamo alcuna intenzione di abdicare". Infine, Buffon ringrazia i suoi fan per il 'calore' nonostante la giornata no: "Grazie di cuore a tutti i miei splendidi tifosi, che come al solito sono stati immediatamente al mio fianco... a buon rendere!".